tag:blogger.com,1999:blog-19049949453871444882024-03-19T03:48:43.917+00:00divinandoil blog dell'azienda Villa Petriolosilviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.comBlogger2068125tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-59280272586107059112014-05-30T16:13:00.001+01:002014-05-30T16:17:44.806+01:00Press Tour Sicilia en Primeur 2014 a Tenuta di Fessina. La grande bellezza dell’Italia del vino<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxcRFtFERAIuH38EfdaIQqQIEAQDXG0E-gGbE53Ks6AnS2-VBvv4AV52enxhnTw-boml6yYKrF8UEx0pLqkhU8LS11qchbY0ww500XWFU625yiwcHcZfLTlvYVnpjkSISkGBt6dWs0Fh8/s1600/press+tour+sicilia+en+primeur+2014+-+tenuta+di+fessina+(1).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxcRFtFERAIuH38EfdaIQqQIEAQDXG0E-gGbE53Ks6AnS2-VBvv4AV52enxhnTw-boml6yYKrF8UEx0pLqkhU8LS11qchbY0ww500XWFU625yiwcHcZfLTlvYVnpjkSISkGBt6dWs0Fh8/s320/press+tour+sicilia+en+primeur+2014+-+tenuta+di+fessina+(1).jpg" /></a></div>
Reduci dall’edizione 2014 di Sicilia en Primeur, svoltasi quest’anno nella suggestiva Isola di Vulcano e che ha portato anche a Tenuta di Fessina i più importanti giornalisti del mondo del vino, ecco i dieci motivi per cui amare la Sicilia.
<b>“I 10 motivi perché la Sicilia Mi piace:</b>
Che la Sicilia, un “continente”, per le sue tante “anime”, le sue storie antiche e la continua voglia di innovare, le realtà consolidate e quelle emergenti, dove vecchie e nuove generazioni ancora convivono, con tutti i suoi pregi e contraddizioni, sia una delle Regioni rampanti del vino italiano, i cui nettari sono sempre più apprezzati in tutto il mondo, è ormai un fatto.
Una nuova ed ultima conferma, ma solo in ordine di tempo perché di certo altre ce ne saranno, è arrivata quando, freschi di entusiasmo per il trionfo agli Oscar del capolavoro di Paolo Sorrentino “La grande bellezza”, e dell’Italia in generale, WineNews ha pensato subito al vino italiano, al successo che ha nel mondo, e a quale fosse la sua “grande bellezza”. E lo ha chiesto, di recente, alle firme più prestigiose della stampa enoica internazionale (da The Wine Advocate a Wine Enthusiast, da JancisRobinson.com a Master of Wine e famosi wine writer …).
<b>Il risultato? La Sicilia è una delle Regioni del vino italiano che, con Toscana e Piemonte, racconta meglio “La grande bellezza” dell’Italia del vino. Ma non è questo l’unico motivo, per cui quest’isola affascinante, complicata e divertente, mi piace.
</b>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnAwjZJjVtcKg6Y_pq_15tCfMKLRmuBklgHDJiFJbx3q0fNruXiAl7Xvji8-V1z9iReCUzvE5coz3o_bnt5DP0JCZSKu8CTGb8c3PA4UgWZ9B5kwyunBnOFOWhVeSguPulWe2viCIeUuw/s1600/press+tour+sicilia+en+primeur+2014+-+tenuta+di+fessina+(2).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnAwjZJjVtcKg6Y_pq_15tCfMKLRmuBklgHDJiFJbx3q0fNruXiAl7Xvji8-V1z9iReCUzvE5coz3o_bnt5DP0JCZSKu8CTGb8c3PA4UgWZ9B5kwyunBnOFOWhVeSguPulWe2viCIeUuw/s320/press+tour+sicilia+en+primeur+2014+-+tenuta+di+fessina+(2).jpg" /></a></div>
1 – Perché guardando nel passato, vede sempre il suo futuro, in un “laboratorio” di soggetti privati e pubblici, studiosi ed importanti università, in cui si riscoprono antichi vitigni e si fanno rinascere con successo interi territori.
2 – Per la contaminazione che si riflette anche nei vini, tra autoctoni e internazionali che nel “continente siciliano (con le sue isole)” si incontrano per la gioia di chi ama i grandi vini.
3 – Per la stratificazione storica, dalla colonie greche all’abusivismo edilizio, passando per Bizantini, Arabi, Normanni, spagnoli, francesi …
4 – Perché le “grandi” cantine si alleano con le più piccole, grazie ad aziende “pioniere” che hanno fatto e fanno ancora oggi da apripista a tante altre realtà, non solo del vino, diventate di eccellenza.
5 – Per le tavolate con i prodotti che si prendono dal campo e si portano direttamente in tavola, preparati sul momento, dai pomodori ai capperi, dai pistacchi alle nocciole, ma anche per i “trionfi” di crudité e dolci siciliani.
7 – Perché vecchie e nuove generazioni fanno ancora le cose insieme, e i più anziani non si tirano mai indietro, ma anzi sostengono, le idee che partono da figli e nipoti (dall’attenzione alla sostenibilità al mondo della rete, solo per fare un esempio).
8 – Perché c’è il feudo antico ma anche il resort più moderno, conservati, restaurati, in entrambi i casi alla base del rilancio, insieme a molto altro, della Sicilia come una delle mete turistiche più importanti al mondo.
9 – Perché ci sono il mare ed il vulcano, sintesi estrema delle tante anime di questo “continente”, meglio ancora, dal punto di vista enologico, di quelle nuove, capaci in poco tempo di raggiungere un grande successo.
10 – Perché senza i suoi “mali” che, purtroppo, l’affliggono non sarebbe la Sicilia che “Mi piace” raccontare.
<a href="http://www.winenews.it/news/35293/sicilia-en-primeur-2014-attilio-scienza-le-eolie-come-paradigma-del-futuro-enoico-di-sicilia-e-ditalia-dove-la-viticoltura-multifunzionalit-fonte-di-reddito-e-cura-del-paesaggio-ormai-imprescindibile-per-produzione-e-mercato-del-vino">(Credit Alessandro Regoli, direttore WineNews)</a>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibXwFdBANVpnMHQiA4ZXmbmuNmAMcr8ibBxVG_y81YhE1XjYw4a9mi1ng34fU7XQ9kpHbBzylZTQqYLkLoO6WgwG6amXaVO8r31y1dVG7T3fLp019A1cf-Qa2l4qiq3O51qUlGNYl1B2Y/s1600/press+tour+sicilia+en+primeur+2014+-+tenuta+di+fessina+(3).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibXwFdBANVpnMHQiA4ZXmbmuNmAMcr8ibBxVG_y81YhE1XjYw4a9mi1ng34fU7XQ9kpHbBzylZTQqYLkLoO6WgwG6amXaVO8r31y1dVG7T3fLp019A1cf-Qa2l4qiq3O51qUlGNYl1B2Y/s320/press+tour+sicilia+en+primeur+2014+-+tenuta+di+fessina+(3).jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkeMGWn7Bq-1F9m2bdNZns4GwuS_eEIjvmI1ufAPO4IvAvKcDGbF8LWUg8TeB45GxrpQj0NdsmHPfQcTXxp0hwEixxnHZRr6PSsyEcUvvHIo1M5KFO_-p5KFyiY0kiISr4SgU08h_ANls/s1600/press+tour+sicilia+en+primeur+2014+-+tenuta+di+fessina+(4).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkeMGWn7Bq-1F9m2bdNZns4GwuS_eEIjvmI1ufAPO4IvAvKcDGbF8LWUg8TeB45GxrpQj0NdsmHPfQcTXxp0hwEixxnHZRr6PSsyEcUvvHIo1M5KFO_-p5KFyiY0kiISr4SgU08h_ANls/s320/press+tour+sicilia+en+primeur+2014+-+tenuta+di+fessina+(4).jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvCzFtGBUS6dqQW2FczgCVzV-OzbgoqUjPj-msowFdd-DWKGr9mFk8HkCaCrX7uXp108bNz3prxST_SY9VdQ0O7W06Gho6GytZsQ_Z9h2r9J6KE_H7_o-wR6fNPbmc6gbY57FdDRPBpAM/s1600/press+tour+SeP.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvCzFtGBUS6dqQW2FczgCVzV-OzbgoqUjPj-msowFdd-DWKGr9mFk8HkCaCrX7uXp108bNz3prxST_SY9VdQ0O7W06Gho6GytZsQ_Z9h2r9J6KE_H7_o-wR6fNPbmc6gbY57FdDRPBpAM/s320/press+tour+SeP.jpg" /></a></div>silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-73784584487016932112014-05-28T18:09:00.000+01:002014-05-30T16:18:36.737+01:00Fatti per la felicità. Sul mercato a fine luglio 2014 la nuova annata di ERSE Bianco di Tenuta di Fessina, vendemmia 2013<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLfNw70aYuLgAOqRpgLNskshHXi-gSeaN9u7SCC-il2HFFXrtbe4MpbO7w8vHj85DY7KOl29R2Tkn6eLtqqp2ZYqRbRw76ApHuTFg3J_mw_DGpNvbCIGuOxAkNS0TTRd01zBqsjxlaKig/s1600/ERSE+BIANCO+Etna+doc+Fessina+(6).JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLfNw70aYuLgAOqRpgLNskshHXi-gSeaN9u7SCC-il2HFFXrtbe4MpbO7w8vHj85DY7KOl29R2Tkn6eLtqqp2ZYqRbRw76ApHuTFg3J_mw_DGpNvbCIGuOxAkNS0TTRd01zBqsjxlaKig/s320/ERSE+BIANCO+Etna+doc+Fessina+(6).JPG" /></a></div>
_ERSE Bianco, Etna DOC, blend di Carricante, Minnella e Catarratto_
<b>“…si mostrano sorridenti, scaltri, vivaci, si schiudono a poco a poco, si danno senza reticenze ed è un’esplosione di sapori in bocca.
Fanno la ruota come pavoni, hanno mille aromi. Sono vini gradevoli, spiritosi, vini che si divertono, che sono fatti per la felicità”.</b>
Jean- Luc Hennig, “Eros e vino”, Sonzogno Editore
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoN7CgiFwbCC-Ev8tZ7R1ts7rgcFOh9A3_UsHUT6CGSuS6bSI2CP1spDV545wj8HP4TM9RMYjq-TM3xNHywZI_GloHKXbO31uTmsr9gphP53yo6jQEwMZ0f1Savb6zi0HiqfflqAcOdqU/s1600/carricante+-+tenuta+di+fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoN7CgiFwbCC-Ev8tZ7R1ts7rgcFOh9A3_UsHUT6CGSuS6bSI2CP1spDV545wj8HP4TM9RMYjq-TM3xNHywZI_GloHKXbO31uTmsr9gphP53yo6jQEwMZ0f1Savb6zi0HiqfflqAcOdqU/s320/carricante+-+tenuta+di+fessina.jpg" /></a></div>
La nuova vendemmia dell’Etna DOC Bianco ERSE, il 2013, sarà imbottigliata a <a href="http://www.tenutadifessina.com">Fessina</a> a breve.
Proveniente da vecchi vigneti, allevati interamente ad alberello, di Milo e Santa Maria di Licodìa, nel versante sud del vulcano, ERSE Bianco 2013 uscirà sul mercato a luglio 2014. Necessario un po’ di riposo in bottiglia, e il nuovo Bianco d’entrata di Fessina sarà a disposizione di tutti i winelovers.
Auguriamo in sorte al nuovo nato lo stesso luminoso destino del cru di Carricante A’ Puddara, il quale, negli anni, si è guadagnato l’apprezzamento di un pubblico sempre più ampio di appassionati che, nell’Etna, ricercano uno stile neoclassico, come quello di Tenuta di Fessina, fondato sull’eleganza e la levità.
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiOjRDnX1XKs-73Fl9-O2ENck2qL4UNPFpbQUQemut885tThoYCHOKQnCmviwO9utUhem4IsMw2KW1zuiVVEyK5g3wqiova-MRyevSiEodsaw-8Z9qPDCtItI_mC8_iMH9l4EIvb8sUt0/s1600/IMG_20140409_113342.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiOjRDnX1XKs-73Fl9-O2ENck2qL4UNPFpbQUQemut885tThoYCHOKQnCmviwO9utUhem4IsMw2KW1zuiVVEyK5g3wqiova-MRyevSiEodsaw-8Z9qPDCtItI_mC8_iMH9l4EIvb8sUt0/s320/IMG_20140409_113342.jpg" /></a></div>
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L’Etna DOC Bianco ERSE è prodotto, tra la vetta dell’Etna e il mare, da Carricante degli alberelli centenari di Milo e Santa Maria di Licodìa. Con aggiunta di uve indigene etnee Minnella e Catarratto, è vinificato in acciaio e rappresenta la nostra introduzione alle potenzialità di questo vitigno da sempre considerato “gregario di lusso” del Nerello Mascalese nell’uvaggio tradizionale dell’Etna DOC per le notevoli doti di freschezza e longevità.</i>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYJoswlTWrUQ6TQHDKxoEpKexRMEvEQnV1_t5XZGdPkEwrBt10LGp4tZgZRqcwYgCHYyZr_Q9eRel3lqwBXZK1dWOgfN419NVaajNt8QFWy5nm1fx5VbXnZfCihdZkSifZrMeHK_tQTpo/s1600/Vigneto+Carricante+-+Santa+Maria+di+Licod%C3%ACa+(4).JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYJoswlTWrUQ6TQHDKxoEpKexRMEvEQnV1_t5XZGdPkEwrBt10LGp4tZgZRqcwYgCHYyZr_Q9eRel3lqwBXZK1dWOgfN419NVaajNt8QFWy5nm1fx5VbXnZfCihdZkSifZrMeHK_tQTpo/s320/Vigneto+Carricante+-+Santa+Maria+di+Licod%C3%ACa+(4).JPG" /></a></div>
<b>PRESS:</b>
“(…) Tra le novità di quest’anno c’è l‘Etna Bianco ERSE, un blend di Carricante e Catarratto coltivati a Santa Maria di Licodìa e Milo, dove si estendono vecchi vigneti tra i quaranta e cento anni. Etna DOC Bianco ERSE, Tipologia: Bianco DOC, Uve: Carricante (80%), Catarratto e Minnella 20%, gr: 13°, € 16, bott. 4.500, vendemmia tardiva, vinificazione in acciaio e maturazione nel medesimo per 9 mesi, 6 mesi in bottiglia, Carpaccio di pesce bianco con bacche di ginepro” (Guida ai migliori vini d’Italia 2014, BIBENDA, AIS).
“L’ERSE Bianco, ultimo nato, da Carricante e Catarratto, si caratterizza per note floreali e di piccoli frutti chiari” (Guida ViniBuoni d’Italia 2014, Touring Editore)
“Quest’anno l’ETNA ROSSO ERSE 2011 (12.000 bottiglie, 15 €) è anche nella versione ETNA BIANCO ERSE 2012 (Carricante, 6.000 bottiglie, 15 €). Entrambi vini puliti, immediati, specchio del territorio. Il primo esalta i profumi tipici del nerello, unendoli a una struttura agile ma con un tannino ben levigato; il secondo è caratterizzato da sobrietà olfattiva e grande piacevolezza gustativa” (Guida SLOW WINE 2014, Slow Food Editore).
“Silvia Maestrelli e Federico Curtaz hanno contribuito non poco al rinascimento della viticoltura etnea. Significativo il loro apporto nel far conoscere e apprezzare i vini di Santa Maria di Licodìa, sul versante sud occidentale del vulcano, zona tra le meno battute, dove nasce l’Etna DOC Bianco A’ Puddara. Nuove acquisizioni riguardano adesso Milo, sul versante orientale, dove il terroir è vocato per la coltivazione del carricante. Pertanto attualmente i vini aziendali sono prodotti su tre diversi versanti: a nord i rossi, a sud e a est i bianchi che si segnalano per la particolare eleganza e l’aderenza al territorio e alle caratteristiche varietali dei vitigni d’origine” (Guida ai vini d’Italia 2014, Gambero Rosso) .
“ETNA BIANCO ERSE 2012_16/20 BT 6500 €14/17″ (Guida I vini d’Italia 2014, L’Espresso)
“(…) Ottimi vini di pregevole fattura, ma le nostre tasche in profonda crisi economica reclamano ossigeno e in nostro soccorso giunge l’ Etna Bianco Erse 2012. Anch’esso a prevalenza Carricante ma con contaminazioni autoctone di Minnella e Catarratto da vigne centenarie, affinato in acciaio per amplificare le doti di agilità e immediatezza. Riesce benissimo nell’intento grazie a un olfatto di bella espressività e mutevolezza coinvolgente: l’agrumato del cedro e del limone prende possesso della scena, poi le nuance esotiche del frutto della passione lasciano spazio all’ingresso trionfale delle bianche sensazioni della pesca e del melone invernale. Finito? E le sensazioni minerali? Ci sono, nettissime, con addirittura echi salmastri, accompagnati da sentori freschi, mentolati e infine vegetali di erba falciata. Al sorso c’è tutto quello che ci si aspetta da un vino così leggibile: succo ma anche nerbo acido a sostegno, grande componente fruttata, freschezza, facilità di beva e quella salinità che non abbandona il palato e invoglia il sorso successivo. Da iscrivere di diritto alla categoria dei vini pericolosi, poiché finisce talmente in fretta da far sembrare bucata la bottiglia. Per 15 euro circa in enoteca è un gran bel bere: abbinatelo a delle polpette di baccalà in salsa verde“ (AGRODOLCE, 16 01 2014, “Vini anticrisi: ERSE Bianco 2012 di Tenuta di Fessina” di Alessio Pietrobattista)
“Ecco un percorso guidato fra quelle varietà che negli ultimissimi anni hanno segnato una crescita qualitativa sorprendente e hanno mostrato, nella loro naturale diversità, un registro stilistico comune, una bevibilità, una freschezza e un’originalità aromatica che piace sempre di più. (…) La spiccata acidità e i profumi di stampo minerale costituiscono infine anche i dati salienti dei vini a base di Carricante, uva bianca tradizionalmente coltivata sulle pendici dell’Etna: un luogo di straordinaria vocazione vinicola, giusto per ricordare che i buoni vini nascono dalla magica fusione tra uva e territorio. (…) Carricante. Vitigno a bacca bianca diffuso in Sicilia, prevalentemente nella provincia di Catania; è presente nella DOC Etna e nella DOC Sicilia. Aziende di riferimento: Benanti, Fessina, Graci” (LE GUIDE DI REPUBBLICA, 1° aprile 2014_L’Italia dei mille vini, di Ernesto Gentili)
“Un intreccio di storie hanno portato nel 2007 sull’Etna Silvia Maestrelli, wine lady già famosa in toscana, e suo marito l’industriale milanese Roberto Silva. Subito innamoratisi della splendida zona decidono di acquistare le vecchie tenute della famiglia Musumeci, composte da vigne centenarie a 600 mt. sul livello del mare. Negli anni la proprietà ha poi acquistato altri appezzamenti sulle diverse sponde del vulcano. In poco tempo si sono imposti nel panorama nazionale per la qualità e la schiettezza dei loro vini, non avendo mutato nulla ne in vigna ne in cantina e rispettando rigorosamente il territorio che li ospita. ERSE Bianco 2012. Esempio di una ricerca costante di qualità, dopo vini bianchi complessi e elaborati, Tenute di Fessina decide di stupire con un bianco fresco e di annata, ma non banale. Un assaggio intenso di Etna, minerale e fruttato. A maggioranza carricante da piante centenarie sprigiona tutta la sua completezza fin da subito” (Tannico, aprile 2014)
“(…) L’Erse Bianco 2012 è l’ultimo nato, e porta il nome della Dea greca della Rugiada, lasciando intuire il suo bagaglio di freschezza. E’ ottenuto in gran parte dai medesimi vigneti dell’A’Puddara, quindi dai vecchi ceppi ad alberello di Carricante (80%), Minnella e Catarratto siatuati nelle contrade di Santa Maria di Licodìa e Milo, rispettivamente a Sud.Ovest e a Sud-Est del cratere vulcanico. Erse Bianco si mostra sorprendente, con impatto intenso e fine al naso, ricco di aromi minerali, citrici ma anche fiore e note di frutti tropicali. Scalfisce il palato con freschezza intensa, e chiude lungo su fini ricordi minerali, di salvia, albicocche fresche e fiori bianchi. Ti conquista subito” (Di Matteo Carlucci, Il TaccuVino, appunti di enogastronomia, “Tenuta di Fessina, conoscere un’azienda al Vinitaly”, aprile 2014)
Erse Bianco 2012 è stato selezionato da Luca Gardini, sommelier Campione del Mondo 2010, tra i cinquanta migliori vini italiani sotto i 15 euro (Best price, #popwine, #vinitaly2014, La gazza golosa e Luca Gardini).silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-77773759223683197642014-05-27T16:02:00.000+01:002014-05-30T16:18:21.742+01:00Amletiche questioni<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDFaXwDcvPjZeGibKyacbGm8SjJ7R7Q6_4gV277L28Fh045eVgGDdKAd41c6pLP7gMTIOybjVI9um_6G3iQ7w9WLQD_DnPzyBNR-yjGnVkNejEjff_utKNQINLsskTM8__UstLkmHai10/s1600/trimani+-+il+musmeci+bianco+2012+fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDFaXwDcvPjZeGibKyacbGm8SjJ7R7Q6_4gV277L28Fh045eVgGDdKAd41c6pLP7gMTIOybjVI9um_6G3iQ7w9WLQD_DnPzyBNR-yjGnVkNejEjff_utKNQINLsskTM8__UstLkmHai10/s320/trimani+-+il+musmeci+bianco+2012+fessina.jpg" /></a></div>
<i>“Con il roast beef Fassina, Il Musmeci Etna bianco Doc 2012 oppure Valentina Cubi Iperico Valpolicella doc 2012??”
We wine better, Trimani</i>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-dJuVhVGmVXWGNvOfm7pq7uj1p6bDAZ-H1mDoGZ-anlZR_0dS2fpxgVp4Jvqr7SNBBq141643w48p32c8J_myPJsGat5w8awCegjvxEiU_ae69MoCiL8sQC99JrySlsgVz9hq5OzHBfc/s1600/IL+MUSMECI+BIANCO+Etna+DOC+2012+(23).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-dJuVhVGmVXWGNvOfm7pq7uj1p6bDAZ-H1mDoGZ-anlZR_0dS2fpxgVp4Jvqr7SNBBq141643w48p32c8J_myPJsGat5w8awCegjvxEiU_ae69MoCiL8sQC99JrySlsgVz9hq5OzHBfc/s320/IL+MUSMECI+BIANCO+Etna+DOC+2012+(23).jpg" /></a></div>
Nella Capitale, IL MUSMECI, Etna DOC Bianco Superiore di <a href="http://www.tenutadifessina.com">Tenuta di Fessina</a>, annata 2012, è distribuito da Trimani Vinai in Roma dal 1821.
Trimani_
Via Goito, 20 – 00185 Roma tel. 06.446.9661 – email: info@trimani.com _
<a href="http://www.trimani.com">www.trimani.com</a>silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-60265664312558443912014-05-26T23:42:00.000+01:002014-05-30T16:19:28.741+01:00Principi d’accoglienza a Tenuta di Fessina<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjd2T5rWTMSf08LmR0JbnV1D8jDxmfCBznvil9fsgFOyWu2qiZEMusXZ5zFcwgG_otQFXm6tPWSHD9KN-HrWpy5jePYJntRiL6M2bRPjB5ZWrphC5tfn9dD2P-9NE4h7EjUrrcvEa_NESk/s1600/wine+tour+fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjd2T5rWTMSf08LmR0JbnV1D8jDxmfCBznvil9fsgFOyWu2qiZEMusXZ5zFcwgG_otQFXm6tPWSHD9KN-HrWpy5jePYJntRiL6M2bRPjB5ZWrphC5tfn9dD2P-9NE4h7EjUrrcvEa_NESk/s320/wine+tour+fessina.jpg" /></a></div>
<b>_Con la nostra Debora, l’amico Luigi Parrinello e il suo splendido gruppo in visita a Fessina. Paolo Trimarchi ph._</b>
Poiché la qualità intima di un vino dipende dalla personalità di chi lo ha prodotto, per noi è determinante che a condurre i wine-tour in azienda sia il produttore o chi vive l’azienda in prima persona giornalmente. E’ l’emozione che fa la differenza oggi, non più solo la destinazione. E questa emozione la donano la cura dei particolari, la capacità di coinvolgimento, l’espressione della nostra identità, unica ed irripetibile come lo sono le singole persone.
Spesso l’assuefazione percettiva ci induce a perdere a poco a poco lo “sguardo altro” sulle nostre meraviglie, in mezzo alle quali viviamo quotidianamente: questo occhio vivo e vivace possiamo recuperarlo attraverso una comunicazione fortemente personale e la condivisione di ciò che gli altri dicono di noi. Una rete circolare, sviluppata soprattutto on line – con la pubblicazione dei video delle nostre visite e degustazioni in azienda – che permetta a chiunque di accedere al valore di un’esperienza. L’impegno nel mondo dell’enoturismo è oggi anche quello mirato a creare un marketing dei servizi per costruire proposte sempre più articolate e personalizzabili, per nicchie di mercato alla ricerca di un valore aggiunto, la valorizzazione dell’intera filiera aziendale, di cui comunichiamo costantemente storia, stile e filosofia di lavoro. Cerchiamo di far partecipare in prima persona al “rito del vino” i nostri ospiti con proposte quanto più possibile differenziate, che esprimano tutte le sfaccettature di <a href="http://www.tenutadifessina.com">Tenuta di Fessina</a>.
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgt_7F8OOBOmgzDVih1baRAr0R7dk8rjKHzRinU4nxuDKtgqX4LAwOxyBibnlmB75ugZFlkW50JkE0oV6wJGjRkvoMZ8TEqDHGp479DQN-Wg3lMf59TC1Ocgdq2fom8H4qKFTJElr1FSgI/s1600/Tenuta+di+Fessina_nov.+2012.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgt_7F8OOBOmgzDVih1baRAr0R7dk8rjKHzRinU4nxuDKtgqX4LAwOxyBibnlmB75ugZFlkW50JkE0oV6wJGjRkvoMZ8TEqDHGp479DQN-Wg3lMf59TC1Ocgdq2fom8H4qKFTJElr1FSgI/s320/Tenuta+di+Fessina_nov.+2012.jpg" /></a></div>
<i>“La nobiltà del vino è proprio questa: che non è mai un oggetto staccato e astratto, che possa essere giudicato bevendo un bicchiere, o due o tre, di una bottiglia che viene da un luogo dove non siamo mai stati. Che cosa ci dice l’odorato, e il palato, quando sorseggiamo un vino prodotto in un luogo, in un paesaggio che non abbiamo mai visto, da una terra in cui non abbiamo mai affondato il piede, e da gente che non abbiamo mai guardato negli occhi, e alla quale non abbiamo mai stretto la mano? Poco, molto poco”.</i>
(Da vino al vino di Mario Soldati)silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-32415089678989925562014-05-25T23:16:00.000+01:002014-05-30T16:19:12.555+01:00Si può guarire!
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhN8iLDoPa2u3siNBFjYWNsNlQHosH2trkQXp5IgmCOJp0zSjX3V-wDc3rdPajwJYrBeaoOWzE-SFwMa2cE4aTbYh_kBMuIkuTq86MI5jvRZSFU5DQR7GVrJpAPOXtVeRtrheIKp8yOcE8/s1600/veronelli.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhN8iLDoPa2u3siNBFjYWNsNlQHosH2trkQXp5IgmCOJp0zSjX3V-wDc3rdPajwJYrBeaoOWzE-SFwMa2cE4aTbYh_kBMuIkuTq86MI5jvRZSFU5DQR7GVrJpAPOXtVeRtrheIKp8yOcE8/s320/veronelli.jpg" /></a></div>
<i>Il vino apre in pressoché tutti gli uomini un’ironica allegria e vivacizza la creatività e l’intelligenza, così che, ogni volta che mi capita di incontrare un astemio, lo guardo negli occhi e cerco di consolarlo:</i>
«Da ogni malattia si può guarire!».
(Gino Veronelli)silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-83827666552919764812014-05-24T22:43:00.000+01:002014-05-30T16:18:03.075+01:00A’Puddara&Oysters. Fessina’s wine tour and tasting 2014
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglpILT-c3FLLfke9Z65PaBIApa5go-upvsY0rE6FNFSF2ZnhJaH6EN3PhKHd8nQ7nVsvh2PI6hi2-shPPrdqJX9CJTGTZk4tvjlmishsPXzDxuz3-x0vc1qiHWJTEVb0NCBdXZHZuKOl4/s1600/oyster&a'puddara+-+wine+tour+tenuta+di+fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglpILT-c3FLLfke9Z65PaBIApa5go-upvsY0rE6FNFSF2ZnhJaH6EN3PhKHd8nQ7nVsvh2PI6hi2-shPPrdqJX9CJTGTZk4tvjlmishsPXzDxuz3-x0vc1qiHWJTEVb0NCBdXZHZuKOl4/s320/oyster&a'puddara+-+wine+tour+tenuta+di+fessina.jpg" /></a></div>
<b>“I could hear the stars’ crazy heart beating…between the perennial snows of the mountain top and the fire of the volcano”</b>
The winelovers will be guided to discover Contrada Moscamento’s centenary “alberelli” (little trees) , in Rovittello (Castiglione di Sicilia), at sunset, for a touring aperitif with ERSE Bianco 2013 vintage, Etna DOC (blend Carricante, Minnella, Catarratto), among the authentic natural sculptures of vines and the dark dry stone walls and Etna’s typical terraces. After the tour around the vinification cellar and the old wine cellar made with lava stone, peak of the wine tour with an incursion into the real <a href="http://ww.tenutadifessina.com">Fessina</a>’s treasure chest , the 18th-century “palmento” (the old winery with millstone) with the big “chianca” still intact, very charming, even though it is currently under renovation.
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEju7GsxVgIWYfSKAeIvZ1jeg-HXK085TZOqDj01jXDy1Rs5qUyY-Czlu4b4AkcOHh6jk252olqKAJCWaz34JbuQlwArSP2aVrIrKQNsu_PiiMagiIotJpiBFEgH2uv4WbZM3gy67ztkarM/s1600/fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEju7GsxVgIWYfSKAeIvZ1jeg-HXK085TZOqDj01jXDy1Rs5qUyY-Czlu4b4AkcOHh6jk252olqKAJCWaz34JbuQlwArSP2aVrIrKQNsu_PiiMagiIotJpiBFEgH2uv4WbZM3gy67ztkarM/s320/fessina.jpg" /></a></div>
The wine tasting dinner will take place on the outside, at the vineyard-side , at sunset.
The “wine of the stars”, dedicated to the Pleiades rising above the top of Etna in summertime, and the seafoods of the OysterBar L’Acquario Degustazione in Giardini Naxos: A’Puddara&Oysters. Il Musmeci Bianco 2012, Fessina’s second cru Carricante, Etna DOC Bianco Superiore, in combination too.
Under the stars, the “vertical” tasting of Il Musmeci Rosso Riserva, cru of Nerello Mascalese 2007, 2008, 2009 vintages), which grows from Fessina’s eldest “alberelli” (little trees), will be accompanied by a very fresh and typical main course, made with fish.
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYTEslknG7qg6N8WlN1nrIZn_HvPWhyphenhyphenC38AWJ7CVZzlHlWgr1FUmW4wcfbvcDJXb2znuVMGyQCQLcf-0t7FzvIjCVCmwZ2uztGyJi4XevAjCzgfwlz0iA5MvdD7VOXD7QyaPsIyZioEbQ/s1600/carricante+-+tenuta+di+fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYTEslknG7qg6N8WlN1nrIZn_HvPWhyphenhyphenC38AWJ7CVZzlHlWgr1FUmW4wcfbvcDJXb2znuVMGyQCQLcf-0t7FzvIjCVCmwZ2uztGyJi4XevAjCzgfwlz0iA5MvdD7VOXD7QyaPsIyZioEbQ/s320/carricante+-+tenuta+di+fessina.jpg" /></a></div>silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-14568912871458028312014-05-22T06:00:00.000+01:002014-05-22T13:06:27.792+01:00“Etna Patrimonio Unesco: ambiente, legalità, pace”. Convegno il 24 maggio a Nicolosi, Giornata Europea dei Parchi 2014
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU90-6AhvrGeMZ60RAp81gbVH_FUPnQBXEa88bGvFwEhq0jSFLvQ0MAI3jaoDZuwohfvsMpzD6NOMZCcT30_Neekb0xYLBQdMh4CJ91fPkgGu4cZ3bN9t6HKyduBsAMA76IrlWqj2GccA/s1600/convegno+etna.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU90-6AhvrGeMZ60RAp81gbVH_FUPnQBXEa88bGvFwEhq0jSFLvQ0MAI3jaoDZuwohfvsMpzD6NOMZCcT30_Neekb0xYLBQdMh4CJ91fPkgGu4cZ3bN9t6HKyduBsAMA76IrlWqj2GccA/s320/convegno+etna.jpg" /></a></div>
Convegno “Etna Patrimonio Unesco: ambiente, legalità, pace”, in programma sabato 24 maggio, Giornata Europea dei Parchi 2014, nella sede del Parco dell’Etna, l’ex Monastero Benedettino di San Nicolò La Rena a Nicolosi (via del Convento 45).
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNZm4A4eVfNc-aIuNbo5KrQGn2mGuFKyuK-UME6NbSJDz_tnGIMf0siYavybRDb345xiOUM9SkSn44r_-i5avqLOm4ZpwAr7D2vNjzllaxgTxA9Gfcl334p8cD-mvUmXl-r1t3MYb5_m0/s1600/2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNZm4A4eVfNc-aIuNbo5KrQGn2mGuFKyuK-UME6NbSJDz_tnGIMf0siYavybRDb345xiOUM9SkSn44r_-i5avqLOm4ZpwAr7D2vNjzllaxgTxA9Gfcl334p8cD-mvUmXl-r1t3MYb5_m0/s320/2.jpg" /></a></div>silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-55427615368686331972014-05-21T16:56:00.003+01:002014-05-21T16:56:51.575+01:00Per chi, come noi, crede nella terra (e in Lucrezio). Wine tour a Tenuta di Fessina, accoglienza shabby-chic<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioQlfjhppsyAosI8tnWtThhUnKdxgXmGTfs22YMCvJSkzvKV8ci2cd6VATBBimi9fuOCXVKEsnwCVCa0va_faGv4oYEgJdfCqHF15VsSzaY_9hoVSX3UH6YFOydPq_u8eSMPVZpqIo64g/s1600/country+chic+fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioQlfjhppsyAosI8tnWtThhUnKdxgXmGTfs22YMCvJSkzvKV8ci2cd6VATBBimi9fuOCXVKEsnwCVCa0va_faGv4oYEgJdfCqHF15VsSzaY_9hoVSX3UH6YFOydPq_u8eSMPVZpqIo64g/s320/country+chic+fessina.jpg" /></a></div>
_L’accoglienza a <a href="http://www.tenutadifessina.com">Tenuta di Fessina</a>, shabby chic. By Debora_
<i>“…ascoltarne il profumo, anche diverso, al naso, poi in bocca. Il che dovrebbe avvenire per ogni cosa e fatto – sia della vita materiale, sia di quella spirituale (la scuola, i rapporti d’amore, le amicizie, le discussioni dialettiche, quant’altro) – che onorino la vita; anche – contro i ricchi più ricchi – la festeggino.
Se fossi credente e visitassi ogni chiesa del mio percorso, prima che all’altare maggiore mi soffermerei alle opere d’arte – pitture, affreschi, maioliche, arredi, sculture – e cercherei di trarne il maggiore piacere, materiale e no. Per chi, come noi, crede nella terra (e in Lucrezio), è imperativo porre l’attenzione ad ogni gesto, così da farci, in poco tempo, capaci di ogni scelta”
Da Le parole della terra di Luigi Veronelli e Pablo Echaurren</i>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5zmTP_C3cweOw0gg_487MN7Zs24IeZNyUZ77pv0UfnRicxIYUYwU13yAf7nSEODGwFhuxLDXhNK5Oa7ACyt9zvd4F_FYdkWsuHYkgwjGK7ky1XYobJ1VNJ5MUc2v-jeVKwV6zkOmz4bo/s1600/6703_10203787061621275_230349536767484169_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5zmTP_C3cweOw0gg_487MN7Zs24IeZNyUZ77pv0UfnRicxIYUYwU13yAf7nSEODGwFhuxLDXhNK5Oa7ACyt9zvd4F_FYdkWsuHYkgwjGK7ky1XYobJ1VNJ5MUc2v-jeVKwV6zkOmz4bo/s320/6703_10203787061621275_230349536767484169_n.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRbMM5ab7VSm43z6ZkNY2NW-CEk4-opXYrYo0sDJH0sZEs75sFRue1oEoZUoV5xUzPZI0VgdT1LQAC0DAy_qIRkKzd0UVIrSuMjaQD1qk9-Lf1tqrHE0o5OKFEhGbqpn8STrO9Ybv-CNY/s1600/1535052_10203787057621175_7475366207191274686_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRbMM5ab7VSm43z6ZkNY2NW-CEk4-opXYrYo0sDJH0sZEs75sFRue1oEoZUoV5xUzPZI0VgdT1LQAC0DAy_qIRkKzd0UVIrSuMjaQD1qk9-Lf1tqrHE0o5OKFEhGbqpn8STrO9Ybv-CNY/s320/1535052_10203787057621175_7475366207191274686_n.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7CWG-2wUcnezMUvuRveI4VebjmOGv0JeWskwW2CeWzZjc9plaln3LAp7_mDm7mp-iZk8B0aUZkejrcTWokk0AMQMuOX3Xz85M2QHtkSmLmDYt_kLHneIPMGtiY2vdqRiGX77B_CC_xIQ/s1600/10270541_10203787057981184_4778230889622987473_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7CWG-2wUcnezMUvuRveI4VebjmOGv0JeWskwW2CeWzZjc9plaln3LAp7_mDm7mp-iZk8B0aUZkejrcTWokk0AMQMuOX3Xz85M2QHtkSmLmDYt_kLHneIPMGtiY2vdqRiGX77B_CC_xIQ/s320/10270541_10203787057981184_4778230889622987473_n.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwX6BsEEZwrfG-T90sSvOPtuvl4ZpN1FkMU1qMDzjgrKuNqhPmN7O3Y5IhDjZga79mlvpKpONR-fJuvOY5UcRtrKJnnkyYjZTtvaqKN4rcOpI797nr84aUO8eEWlqp5s1RtUpLUXB8dYA/s1600/10352397_10203787060421245_3563041001488505107_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwX6BsEEZwrfG-T90sSvOPtuvl4ZpN1FkMU1qMDzjgrKuNqhPmN7O3Y5IhDjZga79mlvpKpONR-fJuvOY5UcRtrKJnnkyYjZTtvaqKN4rcOpI797nr84aUO8eEWlqp5s1RtUpLUXB8dYA/s320/10352397_10203787060421245_3563041001488505107_n.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVlCQnVHoPBvS2ofqtvlLFT7_qo8ISHSxn_O9kyxy1pBc5ZgzVnenbtiJFzNbHr9FRyWX8WWJwv8GFi82TtbrMCp9aQJrbLxzxh0P6qq0_2AXzFlE0L5JADBC_0wTM7mGKe8CNGeCck7M/s1600/10365829_10203787062781304_1039016563987353681_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVlCQnVHoPBvS2ofqtvlLFT7_qo8ISHSxn_O9kyxy1pBc5ZgzVnenbtiJFzNbHr9FRyWX8WWJwv8GFi82TtbrMCp9aQJrbLxzxh0P6qq0_2AXzFlE0L5JADBC_0wTM7mGKe8CNGeCck7M/s320/10365829_10203787062781304_1039016563987353681_n.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZ6LRyXIEOmxO2lYQ9mMYQtuSJ3q0w1whwhkrPmNdut9ynFfuWHBeHM66fe9-SwFUlwQKAnYluOSAFq2F25gyyff9myLQdJYptpEXx3GUWMXasuxa0Ff2ViRAE-3AVpF64yyABck9YVuI/s1600/10401474_10203787055981134_3619173239149857143_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZ6LRyXIEOmxO2lYQ9mMYQtuSJ3q0w1whwhkrPmNdut9ynFfuWHBeHM66fe9-SwFUlwQKAnYluOSAFq2F25gyyff9myLQdJYptpEXx3GUWMXasuxa0Ff2ViRAE-3AVpF64yyABck9YVuI/s320/10401474_10203787055981134_3619173239149857143_n.jpg" /></a></div>
<i>“Gesù, gli arancini di Adelina! Li aveva assaggiati solo una volta: un ricordo che sicuramente gli era trasùto nel Dna, nel patrimonio genetico.
Adelina ci metteva due jornate sane sane a pripararli. Ne sapeva, a memoria, la ricetta. Il giorno avanti si fa un aggrassato di vitellone e di maiale in parti uguali che deve còciri a foco lentissimo per ore e ore con cipolla, pummadoro, sedano, prezzemolo e basilico. Il giorno appresso si pripara un risotto, quello che chiamano alla milanìsa (senza zaffirano, pi carità!), lo si versa sopra a una tavola, ci si impastano le ova e lo si fa rifriddàre. Intanto si còcino i pisellini, si fa una besciamella, si riducono a pezzettini ‘na poco di fette di salame e si fa tutta una composta con la carne sgrassata, triturata a mano con la mezzaluna (nenti frullatore, pi carità di Dio!). Il suco della carne s’ammisca col risotto. A questo punto si piglia tanticchia di risotto, s’assistema nel palmo d’una mano fatta a conca, ci si mette dentro quanto un cucchiaio di composta e copre con dell’altro riso a formare una bella palla. Ogni palla la si fa rotolare nella farina, poi si passa nel bianco d’ovo e nel pane grattato. Doppo, tutti gli arancini s’infilano in una padeddra d’oglio bollente e si fanno friggere fino a quando pigliano un colore d’oro vecchio. Si lasciano scolare sulla carta.
E alla fine, ringrazziannu u Signiruzzu, si mangiano!”</i>
Da “Gli arancini di Montalbano” di Andrea Camilleri, Oscar Mondadori, 2001
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwNbfhO62BPSDCH7OSADNIRiO7ajwvuSEVG-LzSAhWEbUllSB-wuXUWw-VdFoprSZ_DUsKrIjEJcAQC2BcOGbQHRNyUC9DnPDWw5-2XsmB_vgD14XXWK6vZaodNWKN26jWD8mWp8BIlN8/s1600/10364148_10203787062261291_7611397506290080370_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwNbfhO62BPSDCH7OSADNIRiO7ajwvuSEVG-LzSAhWEbUllSB-wuXUWw-VdFoprSZ_DUsKrIjEJcAQC2BcOGbQHRNyUC9DnPDWw5-2XsmB_vgD14XXWK6vZaodNWKN26jWD8mWp8BIlN8/s320/10364148_10203787062261291_7611397506290080370_n.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtv4N-VRDEIArbmpPovyY8Eqn3xIkSIGcnpz0KlynEvBG8iDHqnLqtQzQy9PzRjFC00NvAdHBDngjHbPi2F3zMFvMszYzGrRERORu_9ltXYAzhJoyl0KpWQF0o23gWpRdypv_m_kNmhO8/s1600/10339634_10203787052741053_3101346228052382150_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtv4N-VRDEIArbmpPovyY8Eqn3xIkSIGcnpz0KlynEvBG8iDHqnLqtQzQy9PzRjFC00NvAdHBDngjHbPi2F3zMFvMszYzGrRERORu_9ltXYAzhJoyl0KpWQF0o23gWpRdypv_m_kNmhO8/s320/10339634_10203787052741053_3101346228052382150_n.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0u9D5yUKLa4NEp4raLx8KN4V2_9tj1xG4cbKnn6-gxMrcK3zRBFFLJHSZX-Ves8t-4ydsZ_BVPqDaWbRwCZ_YAGWPU9Qmh5yjFMD91oeW_ViSRy0blULmBFWP3TKU1bIbyYzF-VB5yJM/s1600/10297629_10203787056821155_8441112534787376290_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0u9D5yUKLa4NEp4raLx8KN4V2_9tj1xG4cbKnn6-gxMrcK3zRBFFLJHSZX-Ves8t-4ydsZ_BVPqDaWbRwCZ_YAGWPU9Qmh5yjFMD91oeW_ViSRy0blULmBFWP3TKU1bIbyYzF-VB5yJM/s320/10297629_10203787056821155_8441112534787376290_n.jpg" /></a></div>silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-37643356541797894562014-05-20T00:14:00.000+01:002014-05-20T00:14:08.418+01:00Mille...e una botte<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhv0JkKMQy-NNWNgOeh_06JLrBWjZFkPj2OBIpjplwo0b_M1lYRH4_uv6OWKDcX8uXeU4UM-hnx-sqbCnbb-lWvx7waqoIq0Ko9UiqOYDmt9WLgZewyt7DjkWgI4okaddV7-nFxYBED6oA/s1600/10272616_10152430652711151_7083460520053747675_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhv0JkKMQy-NNWNgOeh_06JLrBWjZFkPj2OBIpjplwo0b_M1lYRH4_uv6OWKDcX8uXeU4UM-hnx-sqbCnbb-lWvx7waqoIq0Ko9UiqOYDmt9WLgZewyt7DjkWgI4okaddV7-nFxYBED6oA/s320/10272616_10152430652711151_7083460520053747675_o.jpg" /></a></div>
B&B Shlafen im Weinfass, a Baden, famosa per i suoi Pinot e Müller-Thurgau. Dormire tra i filari. ;-)silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-51785979450574889782014-05-19T22:28:00.001+01:002014-05-19T22:29:20.868+01:00INTERNATIONAL TREBICCHIERI: Il Musmeci Bianco 2012 vintage, “a finish with extraordinary flavorful energy and a sharpish close. A great wine”. By Giulia Sampognaro<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhh2hC7g5dHyX3vcFeLYkCOu1ARZ3EefN6DiFmp7287mmv83L2KSaTPRTogf4ZReTFTNHxTouxalFjJ3LbWq4d1uRZ3pkhWPQDxrEYrW2C2fvElAcm-Dpkh0h0s1huDxUO1RwUc6vu2Mz0/s1600/Il+Musmeci+Bianco+etna+doc+superiore+2012+(4).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhh2hC7g5dHyX3vcFeLYkCOu1ARZ3EefN6DiFmp7287mmv83L2KSaTPRTogf4ZReTFTNHxTouxalFjJ3LbWq4d1uRZ3pkhWPQDxrEYrW2C2fvElAcm-Dpkh0h0s1huDxUO1RwUc6vu2Mz0/s320/Il+Musmeci+Bianco+etna+doc+superiore+2012+(4).jpg" /></a></div>
<b>_Il Musmeci 2012 vintage, Etna Bianco DOC Superiore. Cru of Carricante from Milo_
INTERNATIONAL TREBICCHIERI, May 2014_
“Chicken Salad (Mediterranean version)”
by Giulia Sampognaro</b>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUagX8Sb4mpA7p6GFOla_X-ZsYu3Jn32l0aBs00BEjacIIbd_N0rIvqk-mUJURSbM7d3sw0vDEEfEFGEOWN0Cpu_-sI05RubjUwocY2d1aqKQ48ily-wCiYpm_oKjcDxvl4ectYO4GMuM/s1600/IL+MUSMECI+BIANCO+2012+-+International+Tre+Bicchieri.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUagX8Sb4mpA7p6GFOla_X-ZsYu3Jn32l0aBs00BEjacIIbd_N0rIvqk-mUJURSbM7d3sw0vDEEfEFGEOWN0Cpu_-sI05RubjUwocY2d1aqKQ48ily-wCiYpm_oKjcDxvl4ectYO4GMuM/s320/IL+MUSMECI+BIANCO+2012+-+International+Tre+Bicchieri.jpg" /></a></div>
“This month we suggest a variation on chicken salad, one wi th a Mediterranean touch. The only cooked ingredient, which must be grilled, is chicken, to which we add cherry tomatoes (ours are from Pachino), celery (from Sperlonga), lettuce and cubes of toasted bread.
Everything is salted, then drizzled wi th oliv e oil Lorenzo n° 5 Nocellara del Belice de-pitted Barbera and then blended with mayonnaise. The oil is why we decided to call it Mediterranean. This is a decidedly springtime version, both in its appearance and flavor. After having tried 20 different wines, we offer you our ratings, as we do every month. At the top of the pairing list we find fragrant wines that are not too structured and not aged in wood”.
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-XSAdZleSiFNW5HdUp-FJNCcSsZyxsZ_Bf8UJsSG4-Mbd5bPx_DVVV0uHrO5ISalQ3JCbFGOo3rGQaq4FZrAw23LOfcukNEZRmTNi94bL-NEMjiTDf9cu9v0ZSzVLnH9L3i3vC_Iq1BU/s1600/IL+MUSMECI+Bianco+_+retro+2012.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-XSAdZleSiFNW5HdUp-FJNCcSsZyxsZ_Bf8UJsSG4-Mbd5bPx_DVVV0uHrO5ISalQ3JCbFGOo3rGQaq4FZrAw23LOfcukNEZRmTNi94bL-NEMjiTDf9cu9v0ZSzVLnH9L3i3vC_Iq1BU/s320/IL+MUSMECI+Bianco+_+retro+2012.jpg" /></a></div>
<b>“Il Musmeci Etna bianco Superiore 2012.
<a href="http://www.tenutadifessina.com">Tenuta di Fessina</a>_ This label has just come on the market, but has already won us over. It is from a century-old bush-trained vineyard of carricante grapes in Milo, a village on the south slope of Mount Etna. The nose starts slow on a slightly smoky note, then mulberry and citrus zest aromas appear. On the palate, it has rhythmic, mouth-filling development, a finish with extraordinary flavorful energy and a sharpish close. A great wine.
Pairing: 8½_
Not a particularly structured wine, and perhaps that is why it pairs well with the salad. Very pleasant notes of orange blossoms emerge from the pairing, which is both balanced and mouth-filling”.</b>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGfLxsEeRkqIt9WTxmByWjRdRVbGXy80lnoZYLqI45MdmWZr27W2RZ00xeBIwWyP_DhJAuoyIVOdy5CmI2AMlGn36Q4HLcVpiyVJun1gPOJ0HiDKZ2eTDVJpfRMzyQtCLcLz58Z003C0Y/s1600/scheda+tecnica+IL+MUSMECI+BIANCO.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGfLxsEeRkqIt9WTxmByWjRdRVbGXy80lnoZYLqI45MdmWZr27W2RZ00xeBIwWyP_DhJAuoyIVOdy5CmI2AMlGn36Q4HLcVpiyVJun1gPOJ0HiDKZ2eTDVJpfRMzyQtCLcLz58Z003C0Y/s320/scheda+tecnica+IL+MUSMECI+BIANCO.jpg" /></a></div>silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-19474084123102102692014-05-18T23:14:00.000+01:002014-05-19T23:14:28.088+01:00A testa alta<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEO-plmWxCIk6jkjasVxmnCqEoAjLB1dDfM1lacFf-YPuiH7XFzaD1XZxX0we0F5T3YOoVrpLfWNOdiL2NAdO30sB2Mq_a2aWGIa48cQRJiiH6y2LUZ_j0V2QP8EuJeR-G-SWN1aziMHo/s1600/falcone.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEO-plmWxCIk6jkjasVxmnCqEoAjLB1dDfM1lacFf-YPuiH7XFzaD1XZxX0we0F5T3YOoVrpLfWNOdiL2NAdO30sB2Mq_a2aWGIa48cQRJiiH6y2LUZ_j0V2QP8EuJeR-G-SWN1aziMHo/s320/falcone.png" /></a></div>
<i><b>“Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola”. </b></i>
Il 18 maggio 1939 nasceva <b>Giovanni Falcone</b>…per non dimenticare un uomo, un simbolo, un eroesilviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-19933215243157689852014-05-17T19:19:00.001+01:002014-05-17T19:19:46.704+01:00Il vino delle stelle A' Puddara 2012, "lungo nel ricordo"... Da White Wine Show, il Carricante di Tenuta di Fessina sul TaccuVino<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyGu1Pjr8T1Ah3jqbxY2Hgpj812cwOQqiEnqMAN7iprWz3UJbYntE8puz_ho0M9CzvEV9ya7linF3oEr3Ub8nQfR0JPnB92LYXr78OASvBVfJx332AAIt_3rq849kC1vM0xJp674k_6fM/s1600/a'+puddara+-+white+wine+show.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyGu1Pjr8T1Ah3jqbxY2Hgpj812cwOQqiEnqMAN7iprWz3UJbYntE8puz_ho0M9CzvEV9ya7linF3oEr3Ub8nQfR0JPnB92LYXr78OASvBVfJx332AAIt_3rq849kC1vM0xJp674k_6fM/s320/a'+puddara+-+white+wine+show.jpg" /></a></div>
<i>«La Chioccetta per l’aia azzurra / va col suo pigolio di stelle» </i>
Giovanni Pascoli, Il gelsomino notturno
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiU0ZQk-qvT1ClORoGukS_FrEn8k7lRQVwAKd53ADrOchFh8kWxfJAEifS9i4zmFA2T9Im4SL1NrXUzikbaf2ghhfQrhu0KMsbdqQkwZz11IY7Bm-ZiQHjfi35ibY3GHIYF2r570Gk190/s1600/A'+PUDDARA+Etna+DOC+Bianco+_+Fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiU0ZQk-qvT1ClORoGukS_FrEn8k7lRQVwAKd53ADrOchFh8kWxfJAEifS9i4zmFA2T9Im4SL1NrXUzikbaf2ghhfQrhu0KMsbdqQkwZz11IY7Bm-ZiQHjfi35ibY3GHIYF2r570Gk190/s320/A'+PUDDARA+Etna+DOC+Bianco+_+Fessina.jpg" /></a></div>
Reduci dalla manifestazione tenutasi a Riccione ad inizio maggio, <b>White Wine Show</b>, dove Tenuta di Fessina ha offerto in assaggio i nuovi cru di carricante, segnaliamo l'uscita sul <b><a href="http://iltaccuvino.wordpress.com/2014/05/16/bianchi-per-tutti-i-gusti-white-wine-show/">TaccuVino</a></b> di un inedito articolo, realizzato da <b>Matteo Carlucci, sommelier AIS</b>, e dedicato alla nuova annata di A' Puddara, Carricante 100% realizzato a Santa Maria di Licodìa.
"I primi caldi si avvicinano, e cresce al voglia di bere qualcosa di rinfrescante o brioso, come un bel bianco o una bollicina, anche per accompagnare le pietanze che si andranno alleggerendo e componendo sempre più di pesce e verdure. E allora vi propongo un breve sunto delle cose che più mi hanno colpito tra gli assaggi fatti al White Wine Show di Riccione, andato in scena il 4 e 5 Maggio. Evento poco pubblicizzato, ma molto ben organizzato, per la fortuna dei pochi convenuti, tra i quali ovviamente il sottoscritto. Location nel Palazzo del Turismo di Riccione, banchi di degustazione disposti lungo le pareti delle due ampie sale, al primo e secondo piano, con largo spazio per i presenti. Ottima anche la scelta di rifornire costantemente con cestini di panetteria croccante artigianale, come grissini, taralli e affini, che consentivano di spezzare la degustazione di tanto in tanto.
(...)
<b>A’ Puddara 2012 – Tenuta di Fessina. Da sole uve Carricante, coltivate alle pendici del’Etna: profonda mineralità di pietra focaia, poi note di miele e fiori di zagara, frutta secca pralinata e cenni esotici di banana e arancia. Gran classe anche al palato, rotondo e avvolgente, corre su un binario di ferrea freschezza, dotato di struttura ricca, con glicerina e sale. Lungo nel ricordo, che fa viaggiare tra le rocce del vulcano più famoso di Sicilia".</b>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEig8cnM7LiQrRPW_JPKeOlEhtGl_-WjWsVEBd5GVuZcYI28oORKvh0dDhIeSnx9aNaDN6y3EG8M-UP79EzzqQMOIsLkbQ33fYqY-kx9NCuItuQiqF4QLe0Mrdt96tQv9cnsQrlZ-9epwD4/s1600/8642730164_64c92c589d_h.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEig8cnM7LiQrRPW_JPKeOlEhtGl_-WjWsVEBd5GVuZcYI28oORKvh0dDhIeSnx9aNaDN6y3EG8M-UP79EzzqQMOIsLkbQ33fYqY-kx9NCuItuQiqF4QLe0Mrdt96tQv9cnsQrlZ-9epwD4/s320/8642730164_64c92c589d_h.jpg" /></a></div>
A’ Puddara è un vino dedicato alla Sicilia e, come le Pleiadi, che sono un oggetto pulsante nel cielo, è un piccolo continente che ha un cuore che pulsa in mezzo al Mediterraneo. A’ Puddara — “le gallinelle” o “la chioccia” per i pescatori e gli agricoltori, a memoria della poesia di Ovidio – costituiva un segnale che indicava la direzione nel lavoro e nella vita. Immaginiamo i pescatori di Riposto che rientrano dal mare e che, guardando in alto sul vulcano, avvistano le Pleiadi nascoste dietro alla vetta proprio nel punto in cui, come fosse un giardino pensile, riposa il vigneto del Carricante di Fessina. A' Puddara è un vino rigoroso e delineato come A’ Muntagna che si staglia nella notte…
Le Pleiadi (conosciute anche come le Sette sorelle, la Chioccetta o con la sigla M45 del catalogo di Charles Messier) sono un ammasso aperto visibile nella costellazione del Toro. Questo ammasso, piuttosto vicino (440 anni luce), conta diverse stelle visibili ad occhio nudo; anche se dagli ambienti cittadini solo cinque o sei delle stelle più brillanti sono visibili, da un luogo più buio se ne possono contare fino a dodici. Tutte le sue componenti sono circondate da leggere nebulose a riflessione, osservabili specialmente in fotografie a lunga esposizione prese con telescopi di dimensione ragguardevole. I membri visibili delle Pleiadi sono stelle blu o bianche, molto luminose; l’ammasso conta in realtà centinaia di altre stelle, la gran parte delle quali sono troppo deboli per essere visibili ad occhio nudo. Le Pleiadi sono un ammasso giovane, con un’età stimata di circa 100 milioni di anni, e una vita prevista di soli altri 250 milioni di anni, a causa della sua bassa densità. A causa della loro brillantezza e vicinanza fra loro, le stelle delle Pleiadi sono note dall’antichità: Omero le citava, come pure Tolomeo ed altri autori dell’età classica. Da quando fu noto che le stelle erano corpi celesti simili al Sole, si iniziò ad ipotizzare che fossero in qualche modo legate fra loro; con lo studio del moto proprio degli astri e la determinazione delle distanze, fu chiaro che le Pleiadi fossero realmente legate gravitazionalmente e che avessero un’origine comune”silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-85394776437757376982014-05-16T19:21:00.000+01:002014-05-17T19:21:24.951+01:00Wine’s nobleness<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgviWRz4UERnaTHyBTao1E0kRNgPOYOYHKQk7aJ4N1AW_lD1HVCGDeMh53NbLHaCJUp_hNlzpq245P0J16V8s8pxklB8bDVfUmjorUhO92E8RLdZsjcqLd6a162rwUcbB4ECrER6RKPeg8/s1600/wine+tour+tenuta+di+fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgviWRz4UERnaTHyBTao1E0kRNgPOYOYHKQk7aJ4N1AW_lD1HVCGDeMh53NbLHaCJUp_hNlzpq245P0J16V8s8pxklB8bDVfUmjorUhO92E8RLdZsjcqLd6a162rwUcbB4ECrER6RKPeg8/s320/wine+tour+tenuta+di+fessina.jpg" /></a></div>
<i>“This is what wine’s nobleness consists of: it is never a detached and abstract object, which could be judged by drinking a glass, or two or three, of a bottle coming from a place where we have never been to. What do smell and taste tell us when we drink a wine produced in a place, in a setting we have never seen, from a land we have never walked on, and by people we have never looked in eyes and shook our hands with ? Little, very little”.</i>
(From “Vino al vino” by Mario Soldati) silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-1380123010025166622014-05-15T00:30:00.000+01:002014-05-17T19:21:36.270+01:00delicious afternoon wine<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8mGYdJjp6aie4t9GY03FpAjV4YUhwdl1aiSjQjx-2lEems7BFD6NThQZSaAIJPt9yXvE9x9-4_nqQJbl9nFYngVo5D5uO3wUXaOPvE9XWzzlOeBYHGalSS2cI2i370Wos6g-QHSr6Ayc/s1600/delicious+afternoon.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8mGYdJjp6aie4t9GY03FpAjV4YUhwdl1aiSjQjx-2lEems7BFD6NThQZSaAIJPt9yXvE9x9-4_nqQJbl9nFYngVo5D5uO3wUXaOPvE9XWzzlOeBYHGalSS2cI2i370Wos6g-QHSr6Ayc/s320/delicious+afternoon.jpg" /></a></div>
<i>"If you can spend a perfectly useless afternoon in a perfectly useless manner, you have learned how to live".</i>
<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Lin_Yutang">Lin Yutang</a>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtzvPPHSUR_WsDAvNiqAkLUOOl4H6hLmK7MZMNAnDZ7NntcnMcBpWRxIyH0H0wqPl2zvTDItrx1BRzqFwf-M20gSD3Y4abSJ2vLc5gojdRMGfu12RgXZFLUPEgOJjX6xCdID8S-rscFQI/s1600/ERSE+ROSSO+(8).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtzvPPHSUR_WsDAvNiqAkLUOOl4H6hLmK7MZMNAnDZ7NntcnMcBpWRxIyH0H0wqPl2zvTDItrx1BRzqFwf-M20gSD3Y4abSJ2vLc5gojdRMGfu12RgXZFLUPEgOJjX6xCdID8S-rscFQI/s320/ERSE+ROSSO+(8).jpg" /></a></div>
Our ERSE Red, a blend of Nerello Mascalese and Nerello Cappuccio grown in the vineyards of Contrada Moscamento to Rovittello, it is ideally suited to replace a white wine for the summer. Featuring a beautiful versatility, Etna Rosso DOC Erse, suitably refreshed, lends itself to many occasions of conviviality and original combinations, even with fish.
Fermentation in stainless steel, ERSE Red keeps the freshness evident, the mineral imprint and fruit crisp, along with a long finish typical of the vines “Nerello.”
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3FodA2ed8te3BTVCeNEf2FxjjeOSGqp0erPCEm8OsDicIsl-eQMn-gRHQge6jDIAPEHlbfpxj-srr4fGZx_k9NtDYyEb0-4OxKYgQApZEL31LrztJ_1rsOEKg1R4E1EdW2TH67M4J7kc/s1600/ERSE+ROSSO+_+ENG.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3FodA2ed8te3BTVCeNEf2FxjjeOSGqp0erPCEm8OsDicIsl-eQMn-gRHQge6jDIAPEHlbfpxj-srr4fGZx_k9NtDYyEb0-4OxKYgQApZEL31LrztJ_1rsOEKg1R4E1EdW2TH67M4J7kc/s320/ERSE+ROSSO+_+ENG.jpg" /></a></div>silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-25311677633055495642014-05-14T03:38:00.001+01:002014-05-14T03:38:40.685+01:00Summer wine<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjINEMsWbl8BHkZ6j1RyV7qM2tB5Piil_pKYxVZtm81lIELL-DaCIyyO6NsSbBM5gYDZd7Xs3DEeYoFhc1kJKgjwsq13uVrqThxujJKwlD5FKi8PC-xk5tYf5b4Fkjv23PCU_Yfv_1V8y8/s1600/summer+wine.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjINEMsWbl8BHkZ6j1RyV7qM2tB5Piil_pKYxVZtm81lIELL-DaCIyyO6NsSbBM5gYDZd7Xs3DEeYoFhc1kJKgjwsq13uVrqThxujJKwlD5FKi8PC-xk5tYf5b4Fkjv23PCU_Yfv_1V8y8/s320/summer+wine.jpg" /></a></div>
<i>Strawberries cherries and an angel’s kiss in spring
My summer wine is really made from all these things...</i>
<iframe width="470" height="340" src="//www.youtube.com/embed/YiISrw2GTXE" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-80877915066403842442014-05-13T15:33:00.000+01:002014-05-13T15:37:33.654+01:00Ingredienti di passaggio, ERSE Rosso 2012 e lo sgombro marinato di Andrea Aprea del Vun. Il migliore abbinamento di TASTE OF MILANO. Su Agrodolce<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBqdQRWkMDXrbFCsQC3PiU5LlTD8hojMMlEi9yJRQw_KplJwWgJ9Q_aLADazl_dAbcALKJiG-V_1V6BLQSTpzRaXu1KwI7dKujoeyZdRAbCM5suXFDXHvXWLqrCRB36KVn0Qb58wAeHc8/s1600/erse+rosso+fessina+-+taste+of+milano+-+agrodocolce+ph.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBqdQRWkMDXrbFCsQC3PiU5LlTD8hojMMlEi9yJRQw_KplJwWgJ9Q_aLADazl_dAbcALKJiG-V_1V6BLQSTpzRaXu1KwI7dKujoeyZdRAbCM5suXFDXHvXWLqrCRB36KVn0Qb58wAeHc8/s320/erse+rosso+fessina+-+taste+of+milano+-+agrodocolce+ph.jpg" /></a></div>
<i>_Erse, il richiamo del sorgere del sole e della rugiada all’alba. L’azzurro delle gocce della rugiada. L’azzurro del cielo dell’Etna_
</i>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcVpdtJ18Pa731BSiMVi5VPdFgTSkvvLBWccQLk83ifh3NDQQHJwyO8EphIzapJULE7HFfjElPuzds9mjhuFWeJ2pIiFH1P6db84dSTr6qLFsVmUCSqb0dQMkOHlvod0IA47XmT6kfjAg/s1600/fessina+-+terreno.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcVpdtJ18Pa731BSiMVi5VPdFgTSkvvLBWccQLk83ifh3NDQQHJwyO8EphIzapJULE7HFfjElPuzds9mjhuFWeJ2pIiFH1P6db84dSTr6qLFsVmUCSqb0dQMkOHlvod0IA47XmT6kfjAg/s320/fessina+-+terreno.jpg" /></a></div>
<a href="http://www.agrodolce.it/2014/05/11/taste-of-milano-2014-abbinamento-vino-trimani/">AGRODOLCE </a> dedica un post ai migliori cinque abbinamenti di TASTE OF MILANO, prestigioso festival enogastronomico nell’ambito del quale la storica <a href="http://www.trimani.com/">Enoteca Trimani di Roma</a>, distributore dei vini di Tenuta di Fessina nella Capitale, gestisce lo spazio dedicato ai winelovers.
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTiIYgwv9hhIoaWtohgrc9xvt3fv8i_h-fZzGsf6-sisk-nmjVlfOFeNZ7A85fadktuvUHdmbqL9UfJ6IBEUmhvDfhnUd3z-VEafzbPWv8zq0u20hdzVK94v9IBqQ_nyrNhHv1etYigRw/s1600/paolo+e+francesco+trimani+-+taste.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTiIYgwv9hhIoaWtohgrc9xvt3fv8i_h-fZzGsf6-sisk-nmjVlfOFeNZ7A85fadktuvUHdmbqL9UfJ6IBEUmhvDfhnUd3z-VEafzbPWv8zq0u20hdzVK94v9IBqQ_nyrNhHv1etYigRw/s320/paolo+e+francesco+trimani+-+taste.jpg" /></a></div>
<b>Primo classificato risulta l’abbinamento, ideato dai fratelli Trimani, dello sgombro marinato creato dallo chef Andrea Aprea con l’Etna DOC Rosso ERSE 2012 di <a href="http://www.cuntu.it">Tenuta di Fessina</a>:</b>
”Sgombro marinato, piselli, formaggio di capra, rapanelli di <a href="http://www.ristorante-vun.it/chef-it.html">Andrea Aprea del Vun (Milano)</a> con<b> Tenuta di Fessina Erse Etna Rosso doc 2012: </b>l’abbinamento è così particolare che abbiamo chiesto informazioni direttamente a <b>Paolo Trimani. ‘L’etna – ci racconta – è forse il più bianco dei vini rossi, leggero e non molto alcolico. Lo sgombro è invece un pesce che potrebbe somigliare a carne. Questo abbinamento è giocato quindi sull’incontro di due ingredienti di passaggio’. Intrigante”.</b>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNwKfn0nAunknDz9yFnsqamD-_oA77h2Pd6mVmF4bVqbJr6RI7yz_2YkXVM3jEbsFSgawYWfvVFjf0oEKN1MmPbF8uDkJ6Mu-40cvRMGaCpRAEu5TSp_Qgi34sQw96eURfYYww6yPrHKo/s1600/ERSE+ROSSO+_+ITA.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNwKfn0nAunknDz9yFnsqamD-_oA77h2Pd6mVmF4bVqbJr6RI7yz_2YkXVM3jEbsFSgawYWfvVFjf0oEKN1MmPbF8uDkJ6Mu-40cvRMGaCpRAEu5TSp_Qgi34sQw96eURfYYww6yPrHKo/s320/ERSE+ROSSO+_+ITA.jpg" /></a></div>
Il nostro ERSE Rosso, blend di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio cresciuto dai vigneti di Contrada Moscamento a Rovittello, risulta infatti adatto a sostituire felicemente un bianco per l’estate. <b>“Un vino del mattino”, l’Etna DOC Rosso Erse, versatile, che, opportunamente rinfrescato, si presta ad originali abbinamenti, anche col pesce, soprattutto nel periodo più caldo dell’anno.</b> Vinificato in acciaio, mantiene evidenti la freschezza, l’impronta minerale e il frutto croccante, insieme all’allungo tipico dei Nerelli.
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsTcYY6UhfUJUlT58uG1cXE3zCMJ8VHb9xLh3uPx6EeVu5nBDoRJEinF0SK_YCcSkP93yqyBlnBWBJHSFvN4I-9b1AIKLDENiYSILu9LKELKngS9U9sPjNLOsGhkJ8qt0lkOKQawAAs48/s1600/erse+rosso+-+rosso+per+l'estate.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsTcYY6UhfUJUlT58uG1cXE3zCMJ8VHb9xLh3uPx6EeVu5nBDoRJEinF0SK_YCcSkP93yqyBlnBWBJHSFvN4I-9b1AIKLDENiYSILu9LKELKngS9U9sPjNLOsGhkJ8qt0lkOKQawAAs48/s320/erse+rosso+-+rosso+per+l'estate.jpg" /></a></div>
silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-4029414740574187122014-05-13T05:16:00.001+01:002014-05-13T05:16:28.871+01:00Simile ai vulcani...
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGNshuPf-F17KMpT7qkkbstWWIO8WcqIZ-cXQv4_jt2UBDiGioVktORayMWX5sjPSb_y9oCwAFQaMIkaryLxjOB28UpruXXwwnB122SzL5p7fdfSarjegjIymXZlYZYf9yEYQBpJgHNUo/s1600/erse+rosso+fessina+(2).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGNshuPf-F17KMpT7qkkbstWWIO8WcqIZ-cXQv4_jt2UBDiGioVktORayMWX5sjPSb_y9oCwAFQaMIkaryLxjOB28UpruXXwwnB122SzL5p7fdfSarjegjIymXZlYZYf9yEYQBpJgHNUo/s320/erse+rosso+fessina+(2).jpg" /></a></div>
_ERSE 2012, Etna DOC Rosso Tenuta di Fessina_
<i>“Riaverti così, sentire
in me che tu sei simile
al vento e agli anemoni.
Alle origini. Riaverti
dopo il tempo dell’abbandono
dopo gli oltraggi e l’odio
senza pentimenti, senza perdono.
Sono stato lontano da te
per anni come uno che
vuole essere solo, più
solo di un muro diroccato
più immobile di un sasso
che non lambisce il mare.
Poi abbiamo incominciato a viaggiare.
Dove ci siamo incontrati,
anima?
In che piazza di
città, in che prato,
in riva a che torrente?
<b>E ora sei qui, da sempre
simile al vento, ai fiori, ai vulcani.
Alle origini</b>”.</i>
Giuseppe Contesilviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-77682900884520504392014-05-12T05:19:00.000+01:002014-05-13T05:19:27.796+01:00ERSE Rosso 2012 e carpaccio di tonno rosso. Made in… L’Acquario Degustazione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzN7gwDYMv9mHPnIhopXfAk8ZgU-jtBwOrYWTGiFRPuFY3RGmU_TqkmVEez0L2jNuteXN2_-Sg-EtNh3XhHJlAnH1Vywc5dzyWKtdE1l95sKyeAq7vMY39hKBsl_PhSqGxIyujAOk437E/s1600/l'acquario+degustazione+-+erse+rosso.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzN7gwDYMv9mHPnIhopXfAk8ZgU-jtBwOrYWTGiFRPuFY3RGmU_TqkmVEez0L2jNuteXN2_-Sg-EtNh3XhHJlAnH1Vywc5dzyWKtdE1l95sKyeAq7vMY39hKBsl_PhSqGxIyujAOk437E/s320/l'acquario+degustazione+-+erse+rosso.jpg" /></a></div>
<i>“I nostri amici finlandesi degustano un carpaccio di tonno rosso locale in abbinamento al mio amatissimo ERSE rosso di Tenuta di Fessina …omaggio alla nostra terra!!!”</i>
<b>(Paolo Trimarchi, patron de L’acquario Degustazione di Giardini Naxos)</b>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgugDC1sQ7DumHnBO0nCqh1FNbMc4AsAPKIcF2i00bKpUUK9-mxYqZsKarQKVpVHEtYn5AZmGEyMAZMHCIH3boNNbjbGdNldP96VIYjUMJR4nmiPtkfj26DoYdKdWBCZDOBnhHAxFfUw10/s1600/ERSE+ROSSO+_+ITA.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgugDC1sQ7DumHnBO0nCqh1FNbMc4AsAPKIcF2i00bKpUUK9-mxYqZsKarQKVpVHEtYn5AZmGEyMAZMHCIH3boNNbjbGdNldP96VIYjUMJR4nmiPtkfj26DoYdKdWBCZDOBnhHAxFfUw10/s320/ERSE+ROSSO+_+ITA.jpg" /></a></div>silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-30223323770666345262014-05-10T16:54:00.001+01:002014-05-10T16:55:29.742+01:00La bottaia, un momento di pausa che la storia si prende<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-ygonYL05mDd0uLOr4gs2GUV56WIBz1PcQv63_pCvSuPbSVdiBPcZjWbi0NAyBMIxeOHS0c7HqvOenLZTg9jdh8Atb_wlmPGf99sU09Hb1modo7J9mOGQaiFDFJ8iVgERyZS3j8A8kzA/s1600/giovanni+e+bruno+-+fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-ygonYL05mDd0uLOr4gs2GUV56WIBz1PcQv63_pCvSuPbSVdiBPcZjWbi0NAyBMIxeOHS0c7HqvOenLZTg9jdh8Atb_wlmPGf99sU09Hb1modo7J9mOGQaiFDFJ8iVgERyZS3j8A8kzA/s320/giovanni+e+bruno+-+fessina.jpg" /></a></div>
_ Giovanni e Bruno, wine tour a <a href="http://www.cuntu.it">Tenuta di Fessina</a>_ <i>“La cantina è un momento di pausa che la storia si prende, la somma sparsa di piccoli frammenti di tempo che si condensano….</i>” Eros&Vino di Jean-Luc Hennig
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4s-4dKQgNjXwVBn4QM36fXuSVfvyyIy67n8uAj20Lss2eZiTxPmAmmC15Svk62dUjoG-5YSCh0RTTcPe8YUr1_jQrMGJ5up8Xy_BPOvredwP_gUdNwXMNc8NMME75JYCEeDRmoT2bl64/s1600/ragnatela.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4s-4dKQgNjXwVBn4QM36fXuSVfvyyIy67n8uAj20Lss2eZiTxPmAmmC15Svk62dUjoG-5YSCh0RTTcPe8YUr1_jQrMGJ5up8Xy_BPOvredwP_gUdNwXMNc8NMME75JYCEeDRmoT2bl64/s320/ragnatela.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdUUPfpFGhlFZl60EX7kBWOvlFHmE3xqvw_JKYeP6MFpiD-0xO-p7hdAhO48OjCQVncpv5mC1zKAF6Gb0uA_0ZsJ9Ru0m6NQB_AfehrdVsIxfTnPOS2Dy-L8sZ4pyRogWWZg3GI1LThBk/s1600/palmento.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdUUPfpFGhlFZl60EX7kBWOvlFHmE3xqvw_JKYeP6MFpiD-0xO-p7hdAhO48OjCQVncpv5mC1zKAF6Gb0uA_0ZsJ9Ru0m6NQB_AfehrdVsIxfTnPOS2Dy-L8sZ4pyRogWWZg3GI1LThBk/s320/palmento.jpg" /></a></div>silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-78200669608201620412014-05-08T05:16:00.000+01:002014-05-08T05:16:09.785+01:00That’s the way to live<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsS0t0dJNi9IamIapGr8pYz8dBMvtUQZF9UGRLna_KokdpiXcMSYBuRV0n3RoK7aYDCD3SFho9iadk3m4WNUDMHPrIejwU8G2Gw6zJmwG5s89nPeGo7_mJzjDo6ftT2spKfGD5l544l0E/s1600/erse+bianco+-+fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsS0t0dJNi9IamIapGr8pYz8dBMvtUQZF9UGRLna_KokdpiXcMSYBuRV0n3RoK7aYDCD3SFho9iadk3m4WNUDMHPrIejwU8G2Gw6zJmwG5s89nPeGo7_mJzjDo6ftT2spKfGD5l544l0E/s320/erse+bianco+-+fessina.jpg" /></a></div>
_Swim ERSE Bianco 2012 vintage, Etna DOC <a href="http://www.tenutadifessina.com">Tenuta di Fessina</a>, blend Carricante, Minnella, Catarratto_
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2lOG-gqLl1iRJcZBDvHgZCM18NUz5plugM_IIz9UrJyV1Y1iCNmxE9YNyxRydtxdX_FvaO_1omeXr0vRwk1R-79oQeT7zar2BbFI4yun1TRk9X-huvXWuFi532DsXeE9cxFiQxkdKzTI/s1600/971630_488641324540158_437640562_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2lOG-gqLl1iRJcZBDvHgZCM18NUz5plugM_IIz9UrJyV1Y1iCNmxE9YNyxRydtxdX_FvaO_1omeXr0vRwk1R-79oQeT7zar2BbFI4yun1TRk9X-huvXWuFi532DsXeE9cxFiQxkdKzTI/s320/971630_488641324540158_437640562_n.jpg" /></a></div>
<i>“Happy. Just in my swim shorts, barefooted, wild-haired, in the red fire dark, singing, swigging wine, spitting, jumping, running—that’s the way to live”.</i>
Jack Kerouac
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQ0TLXmx0mn0YUEtsG23ZWmPwecHVf8El70BDe6XeqWJgrBoj3PRWJR7GMuJ3Seav0ykO5mWqKJUs7qSlARl7ZjzxepkKKROCMNL0oZkvao-xQC0c45b0EmlZjTg_GJ4iydQrNnUA8iec/s1600/ERSE+BIANCO+_+FESSINA+_+ENG.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQ0TLXmx0mn0YUEtsG23ZWmPwecHVf8El70BDe6XeqWJgrBoj3PRWJR7GMuJ3Seav0ykO5mWqKJUs7qSlARl7ZjzxepkKKROCMNL0oZkvao-xQC0c45b0EmlZjTg_GJ4iydQrNnUA8iec/s320/ERSE+BIANCO+_+FESSINA+_+ENG.jpg" /></a></div>
silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-71977194510665650622014-05-06T21:19:00.002+01:002014-05-06T21:19:42.985+01:00Winetour&tasting, Tenuta di Fessina. Anne &Peter from Australia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYGIfcDwH7udfbi04WYvoULXx7BOjtbdKZiLe6sk6BqLJhoWFav9HsEMZsdP3WAMIkOBY58rR64RiH4QgU5aRKeSoc_bCHbh96epOQs4jAXSeEabUfcRwaVFQ6eN59f_yx8vsA3nLaxiU/s1600/anne&peter+-+australia+-+tenuta+di+fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYGIfcDwH7udfbi04WYvoULXx7BOjtbdKZiLe6sk6BqLJhoWFav9HsEMZsdP3WAMIkOBY58rR64RiH4QgU5aRKeSoc_bCHbh96epOQs4jAXSeEabUfcRwaVFQ6eN59f_yx8vsA3nLaxiU/s320/anne&peter+-+australia+-+tenuta+di+fessina.jpg" /></a></div>
_Winetour&tasting, <a href="http://www.tenutadifessina.com">Tenuta di Fessina</a>. Anne &Peter from Australia. Natalie ph._
Dear Anne and Peter,
<i>Thanks for your visit to Tenuta di Fessina, we are honored!
We hope that you retain a good memory of our estate of Mount Etna.
Thanks again to Christian!
:Silvia:</i>silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-13461059979943441752014-05-05T21:23:00.000+01:002014-05-06T21:23:46.093+01:00Gli alberi fioriscono perché non possono parlare. Il patrimonio naturale di Tenuta di Fessina
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Agli alberi ci lega una sorta di fascinazione. Apparentemente immobili, sono soggetti a lunghe e lente, trasformazioni. Sulla loro superficie appaiono i segni di una vita nascosta, segreta. Creature resistenti al male e alla morte, divengono testimoni di un lungo tempo trascorso e in attesa di un tempo ancora da compiersi. Un po’ come noi umani.
<b>A colpo d’occhio, <a href="http://www.tenutadifessina.com">Fessina</a> appare come un bosco nano di brillanti chiome verdi spettinate dal vento nutriente del vulcano, incastonato tra due fertilissime colate laviche, con alberelli centenari avvitati su se stessi ed espressivi come sculture naturali. Un vero giardino dai frutti d’oro o una selva colma di tesori nascosti. Impossibile non innamorarsene a prima vista.</b>
In questa stagione, nella quale i nostri alberelli centenari di Nerello Mascalese sono in pieno risveglio, raccontiamo Fessina attraverso il nostro vero patrimonio, le antiche viti dalle quali nascono i nostri vini. Potati da generazioni diverse, gli alberelli portano sulla corteccia la memoria dell’Etna, raccontano la capacità degli etnei di partecipare alla vita del vulcano, con rispetto, ostinazione e fiducia nelle inesauribili risorse di questo territorio realmente straordinario. Si tratta di una capacità eccezionale, fuori di misura, come lo è l’intero territorio, di convivere intimamente con un ambiente apparentemente ostile e difficile come la Muntagna, senza sentire l’esigenza di dominarlo. Gli alberelli raccontano, senza parlare, questa forza straordinaria che ci incoraggia a proseguire con sempre maggior impegno. Gli alberi ci riempiono di doni, ossigeno, frutti, ombra, bellezza.
Gli alberelli sono allevati con un fusto centrale, dal quale si dipartono tre o quattro speroni corti rinnovati ogni anno per la produzione. Sono sorretti un tutore di castagno a cui il tronco e la vegetazione annuale sono legati. La coltivazione è molto semplice. In inverno avvienela potatura e il ripristino dei pali di castagno usurati, in primavera la spollonatura che lascia 6/7 tralci, la pulizia dell’erba con piccole motozappe e la rifinitura a mano, il diradamento e una sfogliatura a luglio inoltrato. Gli alberelli sono sculture del tempo, potati da generazioni diverse: a volte sono forti ed eretti, a volte sono contorti e avvitati su se stessi.
A Fessina si pratica una viticultura fatta a mano, come si ritrova in Valtellina, nella Valle della Mosella, nella Valle del Reno, con pendenze che possono fortemente variare e diffusi terrazzamenti che sostengono autentiche perle rocciose: su queste piccole terrazze crescono Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio e Carricante in prevalenza. La coltivazione non è biologica, ma “consapevole”: ci sta solo quello di cui ha bisogno la vite.
Camminare nelle nostre vigne calice alla mano arricchisce il sapore del nostro vino del gusto del rigore che occorre per misurarsi con la Montagna. I vini di Fessina rappresentano profondamente il territorio nel quale crescono: sono vini austeri – come è il clima, anche umano e culturale dell’Etna – ma generosi, con una grande eleganza, un corpo sottile e una personalità ben definita, caratteristiche che conferisce loro il particolare microclima di Fessina. Vini di montagna, a tutti gli effetti, realizzati da una viticultura fatta a mano, in ogni fase della filiera di produzione.
Tenuta di Fessina è un progetto emozionale. Acquistata nel 2007 dal precedente proprietario attraverso ben 12 atti notarili, segno dell’enorme parcellizzazione che l’Etna ha subito negli anni e che ancora oggi si riscontra fortemente, nasce sulla scia del mio innamoramento per questa terra ricca di contrasti. Al centro del vigneto, un vero scrigno: un palmento del Settecento in pietra lavica, con l’antica “chianca” – torchio per la pressatura delle vinacce – ancora intatta. I’ vigne di Fessina, come la gente di queste terre chiama da sempre la tenuta di Rovittello, nel Comune di Castiglione di Sicilia, a circa 700 metri slm, raccontano bene la cura e l’amore con cui sono state coltivate e conservate dai precedenti proprietari, a cui è stato dedicato, come forma di ringraziamento per non aver mandato in fumo i vigneti sull’Etna, il cru di Nerello Mascalese Il Musmeci, ETNA DOC Rosso. Il sig. Ignazio Musmeci, scomparso da poco tempo, portava sul volto la grazia rude di questa terra, un’eleganza e una gentilezza di altri tempi: il nostro Rosso più importante, Il Musmeci Rosso Riserva, intende rendere omaggio a questa innata signorilità di chi ha curato questi vigneti, senza lasciarli andare in malora, per quasi un secolo. Un amore per la terra, e la cultura di questa terra, che costituisce oggi la nostra vera grande ricchezza a Fessina.
Cantare le radici dell’Etna attraverso i nostri alberelli, intese come elemento fondamentale per contrastare il degrado in ogni sua forma, diventa perciò per noi un impegno quotidiano all’insegna del reciproco sostegno tra produttori etnei, per custodire secoli e secoli di storia.
L’Etna, il più alto vulcano attivo d’Europa proclamato nel 2013 Patrimonio dell’Umanità dall’ Unesco, è un luogo particolare, che riconduce alla nostra dimensione. Una montagna che cambia tutti i giorni, come noi. Tutti i giorni esce un po’ di cenere, un po’ di polvere, qualche sbuffata di fumo. Ed il paesaggio muta visibilmente. Questo fumo apporta nuova terra alla montagna, che cresce, si rigenera.
Senza dubbio, le fiamme eruttate dal vulcano hanno prodotto nei millenni terribili devastazioni, distruggendo periodicamente vigneti, coltivazioni e abitazioni. D’altra parte, le ceneri riversate sul suolo lo arricchiscono rendendolo fertile al punto che vigneti e terre coltivate sono meravigliosamente rigogliosi. I nostri vigneti si nutrono dunque tutti i giorni, crescendo dalla cenere vulcanica che apporta minerali e sostanze organiche quotidianamente. Sono terreni molto scuri, in quanto prodotti da lava raffreddata molto rapidamente. Hanno una tessitura sabbiosa leggerissima, quasi di cipria, e sono ricchi di sostanze organiche e di vetri vulcanici; hanno quindi una bassa densità apparente e riescono a trattenere acqua, limitando il dilavamento. Suoli fertilissimi, dunque. La fertilità è una caratteristica di tutti i terreni vulcanici, ricchi di potassio innanzitutto, ma pure di magnesio, sodio, zolfo. Anche i suoli poveri di vetri vulcanici, che sono più o meno ricchi di silice, più o meno basici o acidi, apportano particolari caratteristiche alle uve. Il suolo vulcanico agisce soprattutto sulla freschezza, sulla stabilità, sulla sapidità e la longevità dei vini.
L’Etna ha una grande fortuna, almeno tre o quattro vitigni autoctoni, principalmente il Nerello Mascalese, il Nerello Cappuccio, il Carricante, la Minnella. Esistono ancora alcune impurità che derivano dalla storia, le uve “francise”. Dopo la crisi che ha colpito tutta l’Europa, dovuta alla fillossera, che ha combattuto la vite ferocemente, sono stati introdotti nuovi vitigni, che apparivano più sicuri, ma poi sono tornati a dominare i vecchi vitigni. Dunque, sull’Etna, insieme ai vitigni autoctoni principali, compare ancora qualche “impurità”, tra cui Grenache, un po’ di Nero d’Avola qua e là, qualche Catarratto e qualche Grecanico.
La personalità del Nerello Mascalese è travolgente. Il luogo d’origine del Nerello Mascalese è la piana di Mascali, alle falde dell’Etna, dove le citazioni confermano che questo vitigno si coltiva da almeno quattro secoli. Ha una grande vigoria vegetativa e produttiva. Sull’Etna trova condizioni di equilibrio dovute principalmente alla scarsa profondità dei terreni agrari, all’abbondante presenza di scheletro nella tessitura dei terreni, alle alte densità di piantagione, all’altitudine piuttosto notevole, oltre che alle pratiche colturali. La variabilità di maturazione, tra contrada e contrada – come vengono comunemente definite le zone – è molto alta. Il Nerello Mascalese produce circa 70 q.li per ha. I tannini sono abbondanti, profondi, ed avvolgenti, gli aromi complessi.
Il Nerello Cappuccio è presente solo in Sicilia, chiamato anche Nerello mantellato. Dal Nerello Cappuccio, coltivato sull’Etna, si produce un vino che entra nell’uvaggio della DOC Etna Rosso con il Nerello Mascalese.
Il Carricante è un vitigno esclusivamente coltivato sull’Etna, si pensa originario della zona di Viagrande. Molto fertile e molto produttivo, ha grappolo grande e alato, apparentemente neutro sul piano aromatico. Produce vini all’elevata acidità fissa . Le uve della varietà Carricante, con l’invecchiamento, manifestano note complesse.
Con Tenuta di Fessina si stanno esplorando contemporaneamente le potenzialità di un altro vitigno indigeno etneo oltre al Nerello Mascalese, ossia il Carricante, uva a bacca bianca considerata da sempre “gregario di lusso” del cosiddetto Principe del vulcano nell’uvaggio tradizionale dell’Etna DOC per le straordinarie doti di freschezza e longevità. Fessina intende verificare realmente quali esiti possono essere raggiunti, lavorando su diversi versanti etnei, con gli autoctoni.
Individuato il versante nord dell’Etna per la coltivazione dei vitigni a bacca rossa, a Rovittello, per la coltivazione del Carricante è stato prescelto il lato sud-ovest del vulcano, con vigne allevate ad alberello nei Comuni di Santa Maria di Licodìa e Milo, da cui nascono i cru A’ Puddara e Il Musmeci Bianco.silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-25028945698771400772014-05-02T16:06:00.000+01:002014-05-02T16:06:29.296+01:00Selezionati da Luca Gardini, i cru di Carricante e Nerello Mascalese di Tenuta di Fessina all’Enoteca del Chianti Classico, Mercato Centrale di Firenze
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjguPnwaJ0uWzSF_rbOJ8bfM5HC5FwF_hTyBPhTfGAIqWEdz_O58l1PWrCuPvlr4AD4Ty9FbcTT6jdslPemx1BmOouuueZA_BjDFNQrMK56OwTpQr_RVvFTkVzqVSCK9xQFqSDFmPH_EfI/s1600/il+mercato+centrale+-+enoteca+chianti+classico+-+tenuta+di+fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjguPnwaJ0uWzSF_rbOJ8bfM5HC5FwF_hTyBPhTfGAIqWEdz_O58l1PWrCuPvlr4AD4Ty9FbcTT6jdslPemx1BmOouuueZA_BjDFNQrMK56OwTpQr_RVvFTkVzqVSCK9xQFqSDFmPH_EfI/s320/il+mercato+centrale+-+enoteca+chianti+classico+-+tenuta+di+fessina.jpg" /></a></div>
Presto in carta all’<b>Enoteca del Chianti Classico del Mercato Centrale di Firenze </b>-http://www.mercatocentrale.it/mercato-centrale-firenze/, oltre 1200 etichette per circa 4000 bottiglie in degustazione e vendita ogni giorno – anche i vini di <b><a href="http://www.tenutadifessina.com">Tenuta di Fessina</a>.</b>
<b>Selezionati da Luca Gardini, che curerà anche l’enoscuola fiorentina -<a href="http://enoscuola.it/">http://enoscuola.it/</a> -, i cru A’ Puddara, Etna DOC Bianco 2012, Carricante in purezza, e Il Musmeci, Etna DOC Rosso 2008, cru di Nerello Mascalese.</b>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL9I4VdTCEeCxHDgIEXUQK7yiYyDRbUua-uzYuY1vdLv2nTqXG2E5eXfTlWFcHCzTZ71ac6uuy3g-drfBP9nTJsJ-ecWs980N2RBQNFCSaaqIykkfaWvrCbgUndZwTQlzu1VC7W-CW1KQ/s1600/Immagine+corriere.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL9I4VdTCEeCxHDgIEXUQK7yiYyDRbUua-uzYuY1vdLv2nTqXG2E5eXfTlWFcHCzTZ71ac6uuy3g-drfBP9nTJsJ-ecWs980N2RBQNFCSaaqIykkfaWvrCbgUndZwTQlzu1VC7W-CW1KQ/s320/Immagine+corriere.png" /></a></div>
<b> Guida ”VIGNAIOLI E VINI D’ITALIA 2013“</b>. Curata dal <b>capo redattore del Corriere della Sera Luciano Ferraro e dal sommelier di fama internazionale Luca Gardini</b>, racconta volti e storie di uomini e donne uniti da un denominatore comune: la passione per il vino e per la terra e la volontà di raggiungere l’eccellenza attraverso un percorso di ricerca di qualità e di rispetto delle tradizioni.
“<b>Federico Curtaz e Silvia Maestrelli. TENUTA DI FESSINA. </b>
Ha ritrovato un po’ del suo Piemonte alle pendici dell’Etna, Federico Curtaz. Dopo aver lavorato come agrotecnico anche per Gaja, è diventato l’enologo di VILLA PETRIOLO, l’azienda di Silvia Maestrelli. Con lei e con l’imprenditore milanese Roberto Silva, marito di Silvia, ha fondato nel 2007 la Tenuta di Fessina. ‘La mia esperienza più profonda’, la descrive lui. ‘L’Etna è stato una folgorazione. Qui mi sento a casa’. 7 ettari di Nerello Mascalese con viti di oltre 80 anni, tra due antiche sciare disposte a semicerchio, con i segni di lava antica. Scrive Silvia: ‘ Guardo all’Etna come una figlia guarda a sua madre, che genera come un poeta’.
<b>L’ETICHETTA. Etna Rosso DOC IL MUSMECI.</b>
Prima annata sul mercato la 2007 e immediatamente è stato un successo di pubblico e critica. Il Musmeci è un cru di circa 7 ettari posto ai piedi dell’Etna che custodisce vigne di oltre 80 anni di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio (minoritario nel blend). Molto elegante e quasi nordico, con note floreali ben in evidenza, al palato ha trama tannica dalla grana raffinata. Matura per venti mesi in botti grandi. Prezzo in enoteca: 35 euro.
<b>ALTRI VINI CONSIGLIATI. Etna DOC Bianco A’ PUDDARA; IGT Nero d’Avola ERO”.</b>silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-66417959877678314042014-05-01T07:00:00.000+01:002014-05-01T10:39:51.010+01:00La nobiltà del lavoro, del vino. Buon primo maggio!
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhT9MO08kMAOlQc7-QzqFMpldfPjQyZBU8I3453ttB2wAdNQHoKRn_cXsx160CSP0Hc2zPms1esNn4Mo9JONeQnC9zewxeK1eGazl1JDtD7h_XeaOvKYpqeg6MGIjkixVN49bJJq8Vk0jQ/s1600/vino+-+nobilt%C3%A0+-+fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhT9MO08kMAOlQc7-QzqFMpldfPjQyZBU8I3453ttB2wAdNQHoKRn_cXsx160CSP0Hc2zPms1esNn4Mo9JONeQnC9zewxeK1eGazl1JDtD7h_XeaOvKYpqeg6MGIjkixVN49bJJq8Vk0jQ/s320/vino+-+nobilt%C3%A0+-+fessina.jpg" /></a></div>
<b>Buon primo maggio da <a href="http://www.cuntu.it">Tenuta di Fessina</a>!</b>
<i>“Dal vino si ha nobiltà solo riconoscendogliela”.</i>
Gino Veronelli
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8qhymKMFuZlU0xAWxlyS_QNsQkkPvmJhWNuaFUs1wCAg0wqD-We112GUEYbBUyJt4NhGYn0kOkubTtxRxjT5DZGwydquZ-rtW9n1hTO9xB_aXvdCccY15JEPm6xpSuhnOjdEKzrloxN0/s1600/1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8qhymKMFuZlU0xAWxlyS_QNsQkkPvmJhWNuaFUs1wCAg0wqD-We112GUEYbBUyJt4NhGYn0kOkubTtxRxjT5DZGwydquZ-rtW9n1hTO9xB_aXvdCccY15JEPm6xpSuhnOjdEKzrloxN0/s320/1.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1lFB_0OUXEBhocE96wmU_514WHX0iUrafzOjDZ9wK05hdDzlh-TmHiNL5kyEn33Npz8pOtLZCyphDdR6whJfqV88HqCPUjuKqZiOaJsw-oclJG3e5-oVJQkNqBfeDgjB-gKWqSRntFX8/s1600/2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1lFB_0OUXEBhocE96wmU_514WHX0iUrafzOjDZ9wK05hdDzlh-TmHiNL5kyEn33Npz8pOtLZCyphDdR6whJfqV88HqCPUjuKqZiOaJsw-oclJG3e5-oVJQkNqBfeDgjB-gKWqSRntFX8/s320/2.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPeQs_yCXVXxodYPu3qNKzDCsyCq0LBPVyIuk40lS_zFlrodYWqui-3OkGsIQMINAqLwIX3KelOT5J_5S5bqHUUAq2dPjvMEQ4berxWHs1ey4JDVj-MWgF3L8TPmfQxsKTJ40fk70mxzI/s1600/3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPeQs_yCXVXxodYPu3qNKzDCsyCq0LBPVyIuk40lS_zFlrodYWqui-3OkGsIQMINAqLwIX3KelOT5J_5S5bqHUUAq2dPjvMEQ4berxWHs1ey4JDVj-MWgF3L8TPmfQxsKTJ40fk70mxzI/s320/3.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxpUepTtoYsR6XbFq-YpdJIndi_Z80rHxPfTqyyNEZV7sKP9zbItnUqE7LpLNTekAfBHlB6TfsWQss_SLnf_XPTRRtSVGGpVFEislqpmxjEIaEtzfv2dCRL66pOeEQJQYZ5Hu4qRgv1SY/s1600/4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxpUepTtoYsR6XbFq-YpdJIndi_Z80rHxPfTqyyNEZV7sKP9zbItnUqE7LpLNTekAfBHlB6TfsWQss_SLnf_XPTRRtSVGGpVFEislqpmxjEIaEtzfv2dCRL66pOeEQJQYZ5Hu4qRgv1SY/s320/4.jpg" /></a></div>silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1904994945387144488.post-63539118635291893822014-04-30T00:47:00.002+01:002014-04-30T01:02:06.412+01:00“Creare” la propria identità. Winetour&tasting a Tenuta di Fessina
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9EBuVRyyJuIYtfcBsUISKcXStyCRPpwH45J5RpYl76yosh0a-t-idfWUM9X2Xxz24dW5quo3ogoaHGJtP2qp23py4XGys2qS10jtYR-XxI1frVGWJxka_TJueMKRTvZoqqNlO8WyKsj4/s1600/wine+tour+-+ais+bologna+-+tenuta+di+fessina+(1).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9EBuVRyyJuIYtfcBsUISKcXStyCRPpwH45J5RpYl76yosh0a-t-idfWUM9X2Xxz24dW5quo3ogoaHGJtP2qp23py4XGys2qS10jtYR-XxI1frVGWJxka_TJueMKRTvZoqqNlO8WyKsj4/s320/wine+tour+-+ais+bologna+-+tenuta+di+fessina+(1).jpg" /></a></div>
<i>“<b>Il confronto con l’altro consente non solo di misurare, ma creare la propria diversità</b>. Le identità non esistono al di fuori dello scambio, e tutelare la biodiversità culturale non significa chiudere ciascuna identità in un guscio, bensì <b>metterle in rete</b>. Conservative ma tutt’altro che statiche, le tradizioni alimentari e gastronomiche sono estremamente sensibili ai mutamenti, all’imitazione, alle influenze esterne. Ogni tradizione è il frutto – sempre provvisorio – di una serie di innovazioni e dell’assestamento che esse hanno indotto nella cultura che le ha accolte (…) <b>Le identità culturali sono tanto più forti quanto più sono aperte all’esterno e inserite in vasti percorsi di scambio, di incrocio, di contaminazione </b>“</i>
Da “Il mondo in cucina. Storia, identità, scambi” a cura di Massimo Montanari, Laterza 2002
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNvg4c4iImkSptT1Hz26VJRRxgkI1z73CAKR0MKd0k3FEN7YqP6xF02BqkGqCRih2Emum8tabtTUaagEpl75_EUnDG-Serx6BL4pT8yamLhXerHG3GN6jwytNMei0lJohmATER_FybuKg/s1600/wine+tour+-+ais+bologna+-+tenuta+di+fessina+(2).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNvg4c4iImkSptT1Hz26VJRRxgkI1z73CAKR0MKd0k3FEN7YqP6xF02BqkGqCRih2Emum8tabtTUaagEpl75_EUnDG-Serx6BL4pT8yamLhXerHG3GN6jwytNMei0lJohmATER_FybuKg/s320/wine+tour+-+ais+bologna+-+tenuta+di+fessina+(2).jpg" /></a></div>
<i>_Lola, Graziella, Anna Maria, Elisabetta e tutti gli amici di AIS Emilia, delegazione di Bologna, in visita a<a href="http://www.tenutadifessina.com"> Tenuta di Fessina</a>_ </i>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiq9oi6KdWnNu08V9BL8IsQjJvhBmZ-sdr_BgsPdJ6_QIS9EJbfSwXAnGQ_IozzZIRZDkC6Qh4SeTAQ1e5XDrbXrwSXr7srdVjiLkOQnSSQMuBIGHSmcmuQ_2z7AHx9acmFFADXh__uVWg/s1600/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(26).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiq9oi6KdWnNu08V9BL8IsQjJvhBmZ-sdr_BgsPdJ6_QIS9EJbfSwXAnGQ_IozzZIRZDkC6Qh4SeTAQ1e5XDrbXrwSXr7srdVjiLkOQnSSQMuBIGHSmcmuQ_2z7AHx9acmFFADXh__uVWg/s320/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(26).jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigzdruGKaZSzctPtzSN32BUikqgdwxGm3LQ0N7KURpuvA8QXyrL_93S8DLVytlQCIYGPj66M8umfchzyEv5VCuBRYnq4YyETgDU3H0mf2t6BkYwMfSCWzQXbhP0mHQXCwmmDntNvBuNtE/s1600/10153981_614594675299207_6171635075421022858_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigzdruGKaZSzctPtzSN32BUikqgdwxGm3LQ0N7KURpuvA8QXyrL_93S8DLVytlQCIYGPj66M8umfchzyEv5VCuBRYnq4YyETgDU3H0mf2t6BkYwMfSCWzQXbhP0mHQXCwmmDntNvBuNtE/s320/10153981_614594675299207_6171635075421022858_n.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgU9w6z-kjnI41mp92IE3lG9lpnymqTI5nNWiHxrqPu73F41oSND-l13GNMxTJTCtCWwB_YaeSlqcQI7-LA25RZ5fA26KnGwC5LV9wNUWfotWTKx-HqWLMs-c8JtC4_LfW9CQosq2amh74/s1600/10270142_612172698874738_1574728497_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgU9w6z-kjnI41mp92IE3lG9lpnymqTI5nNWiHxrqPu73F41oSND-l13GNMxTJTCtCWwB_YaeSlqcQI7-LA25RZ5fA26KnGwC5LV9wNUWfotWTKx-HqWLMs-c8JtC4_LfW9CQosq2amh74/s320/10270142_612172698874738_1574728497_n.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVIzQCXtL05YwTHm2xFdYMBy1kLddhlhwJAJPaKtyM8VzVvjJ9A1aItL8ZemqymJQyzOhfDNFXXQDupPVO9JF2_y-TjJoVovVAHjj0ntORucSak6YP1GscUAzbfIpMqN1NuBjjwIIM7hk/s1600/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(6).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVIzQCXtL05YwTHm2xFdYMBy1kLddhlhwJAJPaKtyM8VzVvjJ9A1aItL8ZemqymJQyzOhfDNFXXQDupPVO9JF2_y-TjJoVovVAHjj0ntORucSak6YP1GscUAzbfIpMqN1NuBjjwIIM7hk/s320/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(6).jpg" /></a></div>
<i>_Salsiccia di Linguaglossa lavorata al ceppo e cotta alla brace_</i>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq3nQdqYaMys2Cv5Wm2pbhWAzWZyi3zoFmOJ3mGWHuMmpHv0j3wfOUU4A5-ilQm591clclQbwEiqMdW-_9AmNsa4Xn1pUkvkmnorXxTqA02e1sHf3haK_qawJ0rm_YoRFZEYZHy6MBccc/s1600/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(12).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq3nQdqYaMys2Cv5Wm2pbhWAzWZyi3zoFmOJ3mGWHuMmpHv0j3wfOUU4A5-ilQm591clclQbwEiqMdW-_9AmNsa4Xn1pUkvkmnorXxTqA02e1sHf3haK_qawJ0rm_YoRFZEYZHy6MBccc/s320/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(12).jpg" /></a></div>
<i>_Arrusti e mangia, Maiale Nero dei Nebrodi. Ai fuochi, Egidio_</i>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgv3nGw7EbQZY-z-1X4f_qlT_5rpv-_drNNFv4mVxDzetBXfVskMSqWcSorJndeNZhb1mfD4N24zZLv-9_HfOGbeo5L7RlRxo1oIzdP7wL4Ck4ikubeHfCGrKBD-Rr1fAxiit0qmC1A7WQ/s1600/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(14).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgv3nGw7EbQZY-z-1X4f_qlT_5rpv-_drNNFv4mVxDzetBXfVskMSqWcSorJndeNZhb1mfD4N24zZLv-9_HfOGbeo5L7RlRxo1oIzdP7wL4Ck4ikubeHfCGrKBD-Rr1fAxiit0qmC1A7WQ/s320/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(14).jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijb_MOJAGQI3cJoxMAbYj3kS2eWFRjGxeD7hQtDetT5JaA7eDg29BeKZ6jQoYcuWSeNy21JOCoAgj5beaKmQvOv1zrGjo2lqydUVpGddzs8o8CtISXRaM3ydePRUwFP2p6NsixIzmQ6Kg/s1600/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(44).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijb_MOJAGQI3cJoxMAbYj3kS2eWFRjGxeD7hQtDetT5JaA7eDg29BeKZ6jQoYcuWSeNy21JOCoAgj5beaKmQvOv1zrGjo2lqydUVpGddzs8o8CtISXRaM3ydePRUwFP2p6NsixIzmQ6Kg/s320/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(44).jpg" /></a></div>
<i>_ La pasta alla Norma di Graziella_</i>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcB6m4JTMr8BrayKZppWTbR__MvQXRWl6_hT_-SGEshfeOXtC3EUralbKR57H-VdavlJK0Mfn9aQbCY6fLk-BzxbsafQxjRX6fLOLNlQy8qUHlFgiELkN0u3DiIe_jkqKOO3uTO532A7M/s1600/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(35).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcB6m4JTMr8BrayKZppWTbR__MvQXRWl6_hT_-SGEshfeOXtC3EUralbKR57H-VdavlJK0Mfn9aQbCY6fLk-BzxbsafQxjRX6fLOLNlQy8qUHlFgiELkN0u3DiIe_jkqKOO3uTO532A7M/s320/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(35).jpg" /></a></div>
<i>_AIS Bologna_</i>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWuIleZNdm_Q4Vk2wAN9J0pAeA2jHYZhi3ndlHUDVbB2T9TcU1wZCwgUWja6B1632Kb7QShaADzizrFZi6mHw_KkRUwaGPANWaQHld69YxNl5bLsNJh_WTEyhjwjBT_IOsm2fjYQZOH6U/s1600/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(4).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWuIleZNdm_Q4Vk2wAN9J0pAeA2jHYZhi3ndlHUDVbB2T9TcU1wZCwgUWja6B1632Kb7QShaADzizrFZi6mHw_KkRUwaGPANWaQHld69YxNl5bLsNJh_WTEyhjwjBT_IOsm2fjYQZOH6U/s320/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(4).jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0NpDAfPhSdoP6DwpLCG5U4SN0VdYBO16w6DCbj792SRs_8_OfhJ7-o2dGKYFChzhcGr9hOaixroLU9WgRsQAReQYi-07hnGhodXWon-XVNILiWmAktgJ2V7a_QDSxCxerC0QtfDwVMPs/s1600/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(24).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0NpDAfPhSdoP6DwpLCG5U4SN0VdYBO16w6DCbj792SRs_8_OfhJ7-o2dGKYFChzhcGr9hOaixroLU9WgRsQAReQYi-07hnGhodXWon-XVNILiWmAktgJ2V7a_QDSxCxerC0QtfDwVMPs/s320/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(24).jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifI4FAKYZvBQG7VoXRrutq7SLlKFFY64cEPWaEmTpVU0YqhXmPifFHJc2vcFSF5w0BcViwxNPyraBNkf7wgaiN24MauhW7tAitKBTtEotfi9CnW8HXRMrovdbiycJji3wAsIzMGTKoneQ/s1600/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(11).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifI4FAKYZvBQG7VoXRrutq7SLlKFFY64cEPWaEmTpVU0YqhXmPifFHJc2vcFSF5w0BcViwxNPyraBNkf7wgaiN24MauhW7tAitKBTtEotfi9CnW8HXRMrovdbiycJji3wAsIzMGTKoneQ/s320/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(11).jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgr5FMuoSSEB_ASGLYDAQ46488bIO2KeIjGgcImrV41qo8AWy2Ln6RFLP53NdPsF-P73CptUJzp5RTtvjJMvY0g97AuBuLVKPR0L-k_KqUMfJFZ-dpLXgM60zFm25b7QhywKjdOXFptka8/s1600/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(13).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgr5FMuoSSEB_ASGLYDAQ46488bIO2KeIjGgcImrV41qo8AWy2Ln6RFLP53NdPsF-P73CptUJzp5RTtvjJMvY0g97AuBuLVKPR0L-k_KqUMfJFZ-dpLXgM60zFm25b7QhywKjdOXFptka8/s320/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(13).jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtmwZLwA9y0p_a1YPYAe49lnPJh0Lm_iOo5OAfcH3UFlwgHN8oFauzNLuiFftiOnpYTQXc2rAM_mRkHLU5OAtwspIoVTWLwdMCw9Hj5pWLpK8Kh8Lekxf-pcttoTg2MaPAVtjv160jLWw/s1600/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(32).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtmwZLwA9y0p_a1YPYAe49lnPJh0Lm_iOo5OAfcH3UFlwgHN8oFauzNLuiFftiOnpYTQXc2rAM_mRkHLU5OAtwspIoVTWLwdMCw9Hj5pWLpK8Kh8Lekxf-pcttoTg2MaPAVtjv160jLWw/s320/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(32).jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhyphenhyphenyV8uCB_KDJ3VDOkC_SG0qhRBlL-9Cp3MPq62ys4PO9_TRvy2dxef48yoBcq-VkIuxN8taLfAGusRIeT3HwSIMk3q07str7CWw2LqMq4Y5aqCH369LHSxaY_qIqPpXMmg5AGKoTqikw/s1600/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(16).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhyphenhyphenyV8uCB_KDJ3VDOkC_SG0qhRBlL-9Cp3MPq62ys4PO9_TRvy2dxef48yoBcq-VkIuxN8taLfAGusRIeT3HwSIMk3q07str7CWw2LqMq4Y5aqCH369LHSxaY_qIqPpXMmg5AGKoTqikw/s320/wine+tour+tenuta+di+fessina+-+ais+bologna+(16).jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7j6FRkeo7_4Bo5wcHA2bub7ZthllNUzvGuyVyljDYIZLY9ByssbLMwitiY-1lXkRLeabzQG4qU16afXSHJP71S9GZSsGpg9x2NB3Ug3VeYqvwZUfy5S2iN9-EgQOn6VnQDE7U11OskSA/s1600/fessina+-+felix.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7j6FRkeo7_4Bo5wcHA2bub7ZthllNUzvGuyVyljDYIZLY9ByssbLMwitiY-1lXkRLeabzQG4qU16afXSHJP71S9GZSsGpg9x2NB3Ug3VeYqvwZUfy5S2iN9-EgQOn6VnQDE7U11OskSA/s320/fessina+-+felix.jpg" /></a></div>
<i>_Felix Wehrle ed i simpatici amici svizzeri_</i>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt-RvNTjqu9Nead1SkeFz6y7B9hUYmbxrLgWdSD5KxpcA0eGt_wyIuFjMKXTNUEvq3YbJpAV_mRRKub4aLRjqVayhSAWsLgJbY1n7bvucmZSziYlPyrLCpoPbalZEWjVD3Y0D5J2661a4/s1600/mirai+tzuda+-+fessina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt-RvNTjqu9Nead1SkeFz6y7B9hUYmbxrLgWdSD5KxpcA0eGt_wyIuFjMKXTNUEvq3YbJpAV_mRRKub4aLRjqVayhSAWsLgJbY1n7bvucmZSziYlPyrLCpoPbalZEWjVD3Y0D5J2661a4/s320/mirai+tzuda+-+fessina.jpg" /></a></div>
<i>_Condotti dalla brava Debora, la sommelier Mirai Tzuda e un winelover giapponese assaggiano il Nerello Mascalese in vigna, tra gli alberelli centenari da cui nasce Il Musmeci Rosso_</i>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjE9o947UPhzLUiEzC6dq56U80baeLl9oGafd_WMTvwWU-QRh3vyXiDd2vQaQqyjTRwsdXaFjOFGccy7RcknDJO-X7tS_RiI-kAJMSTVDKo69621equfebmKAL3xYnjp2MRG7WI4oHMXnU/s1600/GUY.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjE9o947UPhzLUiEzC6dq56U80baeLl9oGafd_WMTvwWU-QRh3vyXiDd2vQaQqyjTRwsdXaFjOFGccy7RcknDJO-X7tS_RiI-kAJMSTVDKo69621equfebmKAL3xYnjp2MRG7WI4oHMXnU/s320/GUY.jpg" /></a></div>
<i>_Guy, agente di vendita dell’importatore in UK di Fessina FortyFive10, a Tenuta di Fessina_</i>
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Dedicata a tutti gli ospiti che hanno voluto visitare TENUTA DI FESSINA in questi giorni! A Lola Gomar, Graziella Rimondi e gli amici di AIS Bologna, Giuliano e Antonella, Felix e i deliziosi winelovers svizzeri, Guy e Chrissi, Debora e Cettina, Egidio e Graziella, Natalie, Mirai e i turisti giapponesi. A tutti tutti tutti!
<b>“…il vino bianco è fresco e va giù bene come questo cielo grande su di noi”.
Paolo Conte</b>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOtD4CekgZeUPzn3aDnLBSB2t3S6uzp_TXaEYtCeayUm5s2vSbFOfEr7vocQGypv75AK5u_fIKi6ZjmJHI8r9x0jsLF6JdOmdSCrf0N1fvVWyxtroJRpT5mH6rKV0cDW87VyjwHxbPnYE/s1600/1465309_10201903432420477_663098479_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOtD4CekgZeUPzn3aDnLBSB2t3S6uzp_TXaEYtCeayUm5s2vSbFOfEr7vocQGypv75AK5u_fIKi6ZjmJHI8r9x0jsLF6JdOmdSCrf0N1fvVWyxtroJRpT5mH6rKV0cDW87VyjwHxbPnYE/s320/1465309_10201903432420477_663098479_n.jpg" /></a></div>silviahttp://www.blogger.com/profile/14532539029084525335noreply@blogger.com0