Ancora un giorno ci separa da CANTINE APERTE: Villa Petriolo accoglierà DOMENICA 31 MAGGIO tutti coloro che avranno voglia di un tuffo nel verde delle morbide colline del Montalbano.
Ed ecco il pezzo di Marco Gemelli uscito stamani su Il Giornale della Toscana e dedicato al week end di...vino!
Ad attendervi, oltre a tutta la nostra linea di produzione, in degustazione per Cantine aperte, la splendida mostra fotografica di Alena Fialová"Nella sera d’amore di viola", per il nostro consueto connubio vino&arte.
E….un pensierino per tutti i nostri partecipanti al concorso letterario di Villa Petriolo 2009: tutti i racconti potranno essere letti nella giornata di domenica da chi vorrà passare a trovarci a Cerreto Guidi. En plein air, la polifonia di S’IO FOSSI…VINO!
E domani 31 maggio anche la proclamazione dei vincitori!
Vi aspetto in tanti, al piacere di incontrarvi presto!
Cartina scaricabile per raggiungere Villa Petriolo
INFO: Azienda agricola Villa Petriolo Via di Petriolo, 7 50050 Cerreto Guidi (FI) tel. +39 0571 55284 info@villapetriolo.com wwww.villapetriolo.com
Sarà un appuntamento davvero ricco di eventi collaterali quest'anno CANTINE APERTE a Villa Petriolo!
L'iniziativa, che da ben diciassette anni organizza in tutta Italia il Movimento Turismo Vino, si svolgerà a Villa Petriolo domenica 31 maggio: wine day per antonomasia, attendiamo a Cerreto Guidi un numero sempre crescente di appassionati, turisti del vino, amanti dei sapori e delle bellezze regionali.
Per questa bella occasione, tra altre interessanti proposte - di cui darò notizia a breve su DiVINando - ospiteremo, nei rinnovati locali di Villa Petriolo destinati ai meeting, la mostra fotografica di Alena Fialová"Nella sera d’amore di viola".
Alena Fialová predilige, nel suo lavoro di fotografa, l’obbiettivo macro; che ha la capacità di farla entrare dentro l’immagine, a cercarne i contorni, i dettagli, le atmosfere. Con la curiosità della lente d’ingrandimento, riesce a trovare le superfici invisibili ad occhio nudo, o all’occhio distratto dalle mille immagini che ci si affollano intorno. Isolare un particolare è come entrare dentro l’essenza ultima della visione. Ma non solo. Infinita è la sua sensibilità alle sfumature del colore, al contrasto improvviso della forma. E i fiori, che sono in natura forse il più ricco dono della fantasia, hanno per lei un irresistibile richiamo. Dai minimi fiorellini di campo, alle variopinte specie di terre lontane. Qui, in questa mostra ospitata da Villa Petriolo, ci regala alcune delle sue più belle immagini. E, in anteprima, la sua visione dell’ultimo concorso, appena concluso, del Giardino delle Iris di Firenze, giunto quest’anno alla 53esima edizione.
E tutto è un tendere al viola, come il suo cognome, che in lingua ceca significa “viola”. Che fu anche il colore più amato da Dino Campana, il poeta innamorato delle emozioni più profonde che ci regala la natura, con i suoi paesaggi senza fine e le sue notti.
Alena è nata nella Boemia del sud, e vive fra l’Italia e la Repubblica Ceca.
Alena e la sua mostra. Foto di Paolo Pianigiani
... e le stelle assenti, e non un Dio nella sera d’amore di viola: ma tu nella sera d’amore di viola: ma tu chinati gli occhi di viola, tu ad un ignoto cielo notturno che avevi rapito una melodia di carezze.
il mio lavoro mi ha permesso di abbattere quelle barriere che separano la serietà dall'allegria, il lavoro dal divertimento. Il vino è quello che mi piace fare, lavorare con serietà e professionalità, scherzare, giocare, creare, liberare la fantasia....
Perchè questo è il modo per sentirmi me stessa, essere in armonia con gli altri in ogni momento della mia vita.