
Foto di Alena Fialova'
Compare sulla seconda edizione di Passiti d’Italia, la guida di Cucina&Vini editrice interamente dedicata ai vini passiti secchi e dolci della produzione nazionale, il nostro Vin Santo del Chianti DOC Villa Petriolo annata 2002: Malvasia bianca 60%, Trebbiano toscano 40%, coltivati nella Vigna dell'Uccelliera, il cui impianto risale agli anni Settanta/Ottanta.
Vino importante, "da meditazione", se abbinato consiglio di provarlo, piuttosto fresco, su crostini di fegatini toscani e formaggi erborinati.


Passiti d’Italia 2009 racconta 83 vini secchi e 348 dolci, selezionati in più di 1.100 assaggi
Molte grazie al panel di degustatori di Passiti d’Italia 2009!
Il Vin Santo 2002 di Villa Petriolo è stato inoltre indicato dai giornalisti Paolo Massobrio e Marco Gatti per le selezioni del Premio Top Hundred, i cento migliori vini d'Italia, ormai giunto alla ottava edizione. Dalla degustazione condotta dagli assaggiatori del Club Papillon sortiranno i nomi dei cento vincitori, che verranno premiati a Milano in novembre. Incrociamo le dita!
E per il buon rapporto qualità/prezzo, il Vin Santo di Villa Petriolo appare anche su WineList, nella categoria "Inexpensive Italian Sweet Wines":
Villa Petriolo Vin Santo del Chianti - This Chianti has a clear and bright amber color. On the nose, the aromatic component is varied, with fragrances ranging from hazelnut to honey with elegant nuances of vanilla for that added finesse. It bears an intriguing flavor at first, rather enveloping and velvety. The body appears linear, sufficiently dense and balanced. The finish is enjoyable in a crescendo of flavor. This wine costs around $36.