venerdì 5 giugno 2009

Un valzer nel vino, il premio internazionale Strada dell'olio e del vino del Montalbano per il concorso letterario di Villa Petriolo


Nely Iveth Diaz Lopez vince il premio internazionale Strada dell'olio e del vino del Montalbano del concorso letterario di Villa Petriolo "S'IO FOSSI....VINO"!


Tanti complimenti a Nely e arrivederci a presto in Italia!

Nely, grazie al sostegno dell'Associazione Strada dell'olio e del vino del Montalbano Le colline di Leonardo, dell'Agenzia di Viaggi Turandot di Empoli e del Residence Casa Italia di Lamporecchio (PT), ha vinto un viaggio di andata e ritorno in Italia e soggiorno di una settimana sulle splendide colline del Montabano, in occcasione della cerimonia di premiazione del concorso del 25 giugno a Villa Petriolo.



Nely Iveth Diaz Lopez è nata a Palacaguina - Madriz (NICARAGUA) nel 1986.
Come scrive nel suo profilo biografico, ama il suo "Nicaragua, desideroso di rinascere da una guerra che ha desolato tutti. Sogno di scoprire cosa c’è al di là dei confini che mi è impedito varcare (di questo vi racconto)".


Racconto UN VALZER NEL VINO

In un luogo lontano, in una terra che ondeggia sonnecchiante tra gli oceani e distante da tutto ciò che si può credere reale, in un luogo dove tutto è ovattato e a volte offuscato, si trova una giovane sognatrice smaniosa di poter compiere ciò che nella sua realtà è impossibile. Una fantasia… appunto! E la fantasia, forse, non è impossibile da trasformare. E allora sogna…. sogna… sogna. Viaggi in paesaggi dipinti e mai visti, attraversando il mondo in lungo e in largo, senza limiti e barriere. Ma in chi potrebbe immedesimarsi per ottenere l’accesso al resto del mondo? Una sola aspirazione: calarsi in qualcuno, o qualcosa, per uscire da una realtà chiusa ed entrare in un’altra esistenza senza limiti e barriere. Ma chi? Cosa viaggia su tutta la terra e vola in tutti i cieli? Cosa fare per far sì che il mondo e l’aria si rendano conto della sua brama di attraversare orizzonti in spazi infiniti, per osservare con voracità tutta la creazione e conoscere tutte le storie passate, presenti e future? Qualcosa che fu storia, qualcosa che al presente traspira voglia di vivere?
Un’idea balena improvvisa. “Solo se io fossi qualcosa di eccellente potrei essere ambita come ciò che per qualche recondita ragione fa venire una certa acquolina: solo se io fossi vino! Il gusto, l’olfatto di tutto il creato si metterebbero in movimento, a quel punto tutti si renderebbero conto che io esisto in un luogo all’oscuro dal mondo, ma ho sostanza proprio come un calice di vino che sprigiona il suo aroma sotto narici che preannunciano al gusto ciò che sta per accadere. Sono una giovane sognatrice, ma conscia che se fossi vino tutto il mondo saprebbe chi sono e conoscerebbe i miei desideri, che nient’altro sono che desideri comuni a tutte le fanciulle della terra che vivono in luoghi dove la normalità non è utopia, se fossi vino….”

Cara dolce giovane sognatrice…. Vorresti che il mondo si accorgesse del tuo brillare. E’ un aroma ciò che ti potrebbe permettere di viaggiare? L’ aroma di un luccicante calice di vino che sale alle tue narici? Chiudi gli occhi e… vola verso lo straordinario mondo, meraviglioso e ambizioso ma non abbastanza pronto per conoscerti, ma tu sì, lo sei e non ti assillare, diventa vino per un soffio di vita.

“Se io fossi vino… percorrerei il mondo senza ostacoli, senza smentite, senza dinieghi, senza confini, senza agognati consensi che desolatamente temo non possano arrivare mai. Solo un consenso potrebbe trasformare la mia speranza in realtà. Una pennellata di gioia alla mia tristezza e il dolore di tutto il mondo, che vedo qui, diventerebbe una grande festa di allegria”.

E’ uno spettacolo il tuo giovane sognare… il tuo desiderare presentarti ai luoghi sparsi di tutta la terra. La tua arma sono i sogni…. non ti disarmare, continua a sognare e qualcuno chiamerà il tuo nome, sarà attratto dalla tua semplicità, il tuo nome potrà volare nell’immaginazione di chi sa, a sua volta, abbandonarsi nell’immaginazione con pensieri che voluttuosamente volano come piume al vento.

“Oh… se io fossi vino… attraverserei mare e terra, con occhi sgranati, stupiti, meravigliati percorrerei il mondo. Dolcemente ora chiudo gli occhi perché ho il compito di entrare in questo aroma, penetrare nel profumo per vivere nel mio magico e fantastico mondo, un mondo senza dolore, senza razzismo, un mondo di stima, di uguaglianza, il mondo che tutti desiderano scoprire.
Quel mondo che ogni mattina appena svegli vorremmo vedere. Il mio mondo, il mondo di tutti. In questo mondo nulla è solo fantasia, tutto ha il rosso e caldo aroma della realtà, come un affascinante calice di vino che conforta lo sguardo e rasserena i pensieri.”

Sogna, sogna, sogna, senza volerti svegliare. Unica instancabile compagna l’ ansia infinita. Il sonno profondo allontana la realtà, ma è l’unica concretezza che ora si conosce.

“Se fossi vino berrei di me stessa, per questo ho sete profonda di essere vino! “

Oh sognatrice…. nel calice trasparente dai bordi scintillanti come iris tremanti e cangianti riesci a udire i cori dei personaggi dal tuo mondo magico. Questo è il luccichio che tutti ammirano estasiati. Si, questo vino che accende il sangue e rallegra i cuori, che rende felici sia i vittoriosi che i vinti, che vola dove desidera con enormi ali e senza frontiere. Immagini luoghi dove tutto è meraviglia, l’ aroma di questo calice ti accompagna ad attraversare lo spazio che esiste tra il tuo mondo e un nuovo mondo, ti prende per mano e ti fa attraversare splendide città, percorri ampie vie tra palazzi maestosi che ospitano rumorose ma raffinate feste con succulenti cibi, ondeggi tra sorrisi e inchini e tu vuoi vivere tutto questo da protagonista. Azzardi qualche sorriso e lo rivolgi alle festose donne che mostrano tutta la loro energia e osservi, accarezzandoli, bambini incantevoli, passeggi in eleganti e imperiali giardini picchiettati di rose e ornati di rami, dove tutto profuma, un profumo di qualcosa di buono, qualcosa di indescrivibile, di enigmatico, riesci solo a comprendere che è buono. Un odore di libertà.

“Se io fossi vino…. Spazierei in grandi salotti vestiti a festa in palazzi adagiati tra campi azzurri e roseti folti dai mille colori. Un grande tovaglia raccolta come una gonna con fiori fastosi e adagiata su di un’immensa tavola dove io, se fossi vino, la farei da padrona. E così, Se io fossi vino… ascolterei i racconti dell’alta aristocrazia…, il mio orecchio si rivolgerebbe alle persone umili per udire i loro sospiri, si, i retroscena della vita di tutti quanti, se io fossi vino ascolterei le avventure dei grandi uomini e delle splendide donne, se io fossi vino sarei accolta da labbra allegre oh… e ancora di più, ancora di più… sarei accolta dall’ impossibile!”

Ti vedi seduta, elegante, luccicante in una lunga tavola decorata sorseggiando un calice, felice.

“Dolce vino in un calice di cristallo come le immaginazioni cristalline della mia mente. Desidero un miracolo: trasformare la mia realtà.”

Chi trasformerà la tua realtà?

“Solo qualcuno, solo chi ha un cuore grande. Un cuore grande come il mondo. Ho capito: ci vuole tutto il mondo. Questo è il sogno: tutto il mondo può cambiare la realtà che ora mi appartiene e che appartiene a tanti esseri umani come me”

“Se fossi vino, oh sì…. Un gran vino che esce da una grande botte, tutto accende, tutto illumina, incoraggia il mio cuore e la mia fantasia, esalta il mio mondo irreale! Se fossi vino farei della mia vita un mondo meraviglioso dal quale non vorrei più svegliarmi, convertirei i suoi privilegi in me, nella mia vita trasformerei la mia realtà. Non voglio restare sola con le mie ardenti illusioni. Se fosse nelle mie mani il potere di essere come vino… non avrei bisogno di ali, ma volerei alla scoperta del mondo e dell’infinito. Se io fossi vino cambierei il mio destino!”


Nicaragua Nicaragüita, Carlos Mejía Godoy

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bnevenuta in Italia a questa giovane ospite e un "BRAVA" speciale a Nely per la delicatezza delle parole e la forza d'animo allo stesso tempo. saluti da Annamaria.

silvia ha detto...

Grazie, cara Annamaria, per la tua visita e le parole buone rivolte a Nely! la aspettiamo con molto piacere a cerreto guidi, perché ci racconti della sua bella terra e ci porti la vitalità della sua giovane età! ciao, a presto.

victor maltez ponce ha detto...

A ti silvia gracias por todo y me gustaria volver a participar en alguna obra literaria jejeje ahora estoy casada y pues mi esposo me apoya mucho te aprecio monton ciao espero tu respuesta

victor maltez ponce ha detto...

Linda experiencia un sueño real gracias a ti silvia por hacerlo realidad ...........nelly