mercoledì 4 maggio 2011

Ben venga maggio...



“Una disarmonia di fiori urlanti
che mareggia in frenetici profumi,disegna curve e suoni di palpate
nudità, non visibili che al tatto
dei polpastrelli d’oro, oltre la vita.




E diluviano aiuole di pensieri
vegetali nel cuore dei giardini;
aureolano di voglie e di languori
umidi il riso dolce delle donne
che musicano getti di zampilli
dai sogni delle stelle, confidati
alle chiome disfatte dei guanciali.




Braccia e nidi di aromi, ombre ch’esalano
scarlatte intimità, gonfie di grida
non esplose, ed amplessi vellutati
di fiori che rischiumano di baci,
intrecciano a svolìo la rèssa d’oro
delle feminee nudità dell’aria”.

Arturo Onofri

2 commenti:

Antonio ha detto...

Cara Silvia, tu ben sai, credo, la passione che da quando li ho conosciuti mi lega ai tuoi vini. Eleganti e materici come chi li fa.
Ovvio, ho anch'io i miei prediletti, ma ognuno è sempre una scoperta e un'esperienza.
E mi è sempre piaciuto l'accompagnare, su questo tuo blog, vino e cultura, chè in effetti se non sono compagni, per dirla alla Conrad, sono spesso complici.

Ed oggi lo ritrovo, ancora, così come mi piace. Grazie

silvia ha detto...

a te grazie, antonio. saperti ancora lettore-complice di divinando mi rende felice. sì, torneremo ai nostri post bagnati di rubinee parole...
a presto, un abbraccio.