martedì 26 luglio 2011

L'invaiatura del Sangiovese a Villa Petriolo


L'agronomo Roberto Abate nel vigneto delle rose a Villa Petriolo, Cerreto Guidi

"Chi vuole tutta l'uva non ha buon vino".

Detto popolare


Ecco di nuovo il GF della vite a Villa Petriolo.
QUI tutte le puntate precedenti del nostro wine-reality!

Appostati di fronte alla nostra vite di Sangiovese nel vigneto delle rose, da cui si produce il Sangiovese in purezza per il Chianti DOCG Rosae MnemoSis, si verifica lo stato di salute dei grappoli in questa estate 2011 che si preannuncia così favorevole alla produzione del vino.

Scheda tecnica Chianti DOCG ROSAE MNEMOSIS 2008 di Villa Petriolo

Come ipotizzato qualche mese fa, i grappoli sono praticamente in piena invaiatura, si preparano all’ultima fase della maturazione. La vegetazione di un bel verde brillante indica che le piante sono al massimo della loro efficienza. Secondo la stima dell’agronomo di Villa Petriolo Roberto Abate, la vendemmia potrà essere anticipata di 10 o 12 giorni e la qualità delle uve dovrebbe essere ottima. Questo clima, molto particolare per questo periodo, è molto favorevole alla buona maturazione delle uve, nonostante ci troviamo in piena estate. Il clima di questi giorni è tipico di fine agosto/inizio settembre, ideale alla maturazione delle uve. Aspetti che si notano immediatamente osservando i tralci, che presentano il caratteristico colore dell’agostamento: indice che la pianta sta finendo la parte vegetativa del suo ciclo per concentrarsi poi completamente sulla maturazione delle uve.

Il vigneto delle rose, di 1 ha. di superficie, è a dimora sulle colline del Montalbano dal 1990. Esposto ad ovest, si trova a 150/200 mt. slm. La natura del terreno è di medio impasto, tendenzialmente argillosa. La densità di piantagione varia dalle 3.500 alle 5.600 piante per ha., con una resa di 70 quintali per ettaro.

Si prepara...un'ottima annata!


L'agronomo Roberto Abate


Note di degustazione dell'enologo Federico Curtaz

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