domenica 17 luglio 2011

Tappa a Villa Petriolo della transumanza trattoristica. Passeggiata sulle colline di Cerreto Guidi con degustazione di vino




Transumanza trattoristica a Cerreto Guidi. Meravigliosa umanità, fatta di bambini, uomini e donne...al volante! Sono quelle persone, che hanno visitato stamani Villa Petriolo da tutta Italia e non solo, le vere "centrali mobili di potenza"!

Hanno accompagnato i nostri visitatori il Sindaco di Cerreto Guidi Carlo Tempesti e l’Assessore all’Agricoltura Valentina Picchi, che ringraziamo per aver scelto Villa Petriolo quale meta di questa passeggiata particolare…

Ricordiamo che sino a stasera, in Piazza XX Settembre a Cerreto Guidi (FI), si svolgerà la XV Esposizione delle macchine agricole d’epoca, organizzata dal GACEB (Gruppo Amatoriale Cotrattori e Battitori) in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
Le macchine agricole, giunte da varie parti d’Italia, daranno dimostrazione dell’antica tecnica della battitura e dell’aratura durante tutta la giornata conclusiva di MEDICEA 2011.



"E soltanto in Toscana l'antico e il moderno vivono insieme, in uno sposalizio di tutti i giorni e di tutte le ore, talché il viso, i gesti, gli atti, le parole, i sentimenti dei toscani d'oggi non contrastano, anzi s'accordano con l'antica architettura delle case, dei palazzi, delle chiese, col viso e i gesti delle statue di Donatello, del Pisano, di Jacopo della Quercia....altri che assomigliano alla natura toscana, ai fiumi, ai laghi, ai monti, ai boschi, alla vite, al cipresso, all'olivo...altri cha assomigliano ai ciottoli dell'Arno...".
da "Maledetti toscani" di Curzio Malaparte


Una bella trattorista del GACEB (Gruppo Amatoriale Cottratori e Battitori) .

Un po’ di storia del trattore, aiuto insostituibile per i lavori agricoli oggi…

Il trattore è nato nel lontano 1892 negli Stati Uniti, i primi modelli erano poco maneggevoli e molto pesanti. Il trattore, definito "centrale mobile di potenza", ha costituito il punto forte della meccanizzazione agricola e della moderna agricoltura. Negli oltre 100 anni di storia, il trattore agricolo si è migliorato, potenziato e completato. Infatti il miglioramento e la scoperta di nuove tecnologie hanno accompagnato il trattore, permettendogli di acquisire un'importanza sempre maggiore.

La produzione di queste macchine coincide con l'inizio dello sviluppo industriale italiano.



È la Landini, una delle prime fabbrica di trattori in Italia fondata nel 1884, a lanciare la meccanizzazione delle lavorazioni agricole, affidate fino a quel tempo solo alla fatica degli animali e dell'uomo, inizialmente con locomobili a vapore, dal 1910 con motori testacalda, quindi dal 1928 con trattori sempre testacalda e dagli anni '60 con i motori diesel.

Nei primi anni del XX secolo nascono altre aziende che producono trattrici ed attrezzature agricole per la lavorazione del terreno. È in questo periodo che nasce la Pavesi a 4 ruote motrici e la Fiat Trattori, che con il modello 25R del 1951 divenne uno dei primi produttori di trattori in Europa. La maggior parte è concentrata ancora oggi nella pianura padana. In tempo di guerra 1942 era sorta una nuove case costruttrici di trattori tra cui la SAME (Società Accomandita Motori Endotermici). Nell'immediato dopoguerra l'assoluta penuria di trattori e la relativa abbondanza di mezzi in origine militari, fece sì che nelle zone agricole il fabbro di paese provvedesse al montaggio di pezzi staccati (motore, telaio, cambio ecc) che presero il nome confidenziale di carioca, mentre in linguaggio burocratico vennero definiti derivati. Da tale esperienza sorse la Lamborghini Trattori nel 1948, oggi facenti parte della nuova multinazionale italiana SAME Deutz-Fahr, a cui appartiene anche la svizzera Hürlimann (acquistata nel 1977), che si colloca al quarto posto nella graduatoria mondiale dei costruttori di trattori. La Fiat ancora oggi con la sua controllata CNH, controlla una fetta importante del mercato agricolo. I trattori Italiani più famosi in Europa e nel Mondo sono: - Landini Super, - Landini Velite, - Fiat 25R, - OM 35-40, - SAME D.A.25, - Landini L55, - Lamborghini DL30c, - Fiat 18 "La Piccola", - FiatAgri 180-90 DT, - SAME Explorer '80.


I nostri enoturisti, provenienti dal Belgio, che hanno potuto godere a sorpresa di questo evento a Cerreto Guidi, nelle vigne di Villa Petriolo con Simone Morosi. Un saluto speciale al piccolo Nardom e all'amica Luisa che è stata così gentile da suggerire di visitarci durante il loro soggiorno in Toscana.

2 commenti:

Luisa Bianconi ha detto...

Grazie a tutti voi, alla vostra disponibilita', accoglienza, serieta' e passione.
Buon lavoro.
Luisa

silvia ha detto...

Grazie a te, Luisa! Un saluto carissimo. A presto!