"Nel molle giro di un sorriso/
ci sentiamo legare da un turbine/
di germogli di desiderio/
Ci vendemmia il sole/
Chiudiamo gli occhi/
per vedere nuotare in un lago/
infinite promesse/
Ci rinveniamo a marcare la terra/
con questo corpo/
che ora troppo ci pesa".
Giuseppe Ungaretti
è una lettura tutta personale, scevra dalla considerazioni che dovremmo fare sulla genesi di questa commovente poesia di ungaretti. ci raccoglie il sole, ci consola il sole.
il mio lavoro mi ha permesso di abbattere quelle barriere che separano la serietà dall'allegria, il lavoro dal divertimento. Il vino è quello che mi piace fare, lavorare con serietà e professionalità, scherzare, giocare, creare, liberare la fantasia....
Perchè questo è il modo per sentirmi me stessa, essere in armonia con gli altri in ogni momento della mia vita.
2 commenti:
Silvia, secondo te come mai il Poeta usa il termine vendemmia?
è una lettura tutta personale, scevra dalla considerazioni che dovremmo fare sulla genesi di questa commovente poesia di ungaretti. ci raccoglie il sole, ci consola il sole.
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