sabato 30 giugno 2012

Una vigna del Gers monumento storico francese

"(...) In un luogo dove il vino è cultura, un piccolo appezzamento di 600 viti, per un totale di 2.000 metri quadrati, che si trova nel Gers, il dipartimento francese della regione Midi-Pyrénées, nel cuore della denominazione Saint-Mont, sta per essere iscritto nell’elenco dei monumenti storici francesi. È la prima vigna a entrare nell’albo francese delle opere culturali e deve questo privilegio al carattere eccezionale dell’unicità dei suoi ceppi, tra i più antichi in Francia, e per alcune varietà di vitigni sconosciuti e non innestati. Secondo la prefettura della regione di Midi-Pyrénées si tratta, infatti, di un notevole esempio di biodiversità, del patrimonio genetico, dei metodi di coltivazione ancestrali che sono scomparsi con l’epidemia di fillossera, è un luogo della memoria naturale preservato attraverso l’opera di professionisti. I ricercatori hanno visitato la vigna e hanno individuato una ventina di varietà diverse fra cui il Pédebernade, il Tannat, in maggioranza Madiran e Saint-Mont, poi ancora Morrastel, Fer Servadou o Miousap. A causa di questa sua eterogeneità questo appezzamento non produce il proprio vino: “tutto viene consegnato alla cooperativa di Mont-Saint - ha detto Jean-Pascal Pédebernade, proprietario del gioiello vitivinicolo francese - ma ho in mente di offrire di un’annata speciale per brindare all’inscrizione ai monumenti storici”. Fonte: WineNews

2 commenti:

Antonio ha detto...

Mi ricordano molto le bellissime vigne del mio amico Alfonso Arpino, dottore e viticoltore in quel di Tramonti (Costa D'Amalfi DOC). Vigne ultracentenarie, a piede FRANCO, con coltivazione a raggiera.

Stupende, veri inni alla forza della vita

Ciao Silvia

silvia ha detto...

ciao antonio...veramente, l'orgoglio di chi fa il nostro lavoro. Un abbraccio. Silvia