martedì 16 luglio 2013

Granita-mania!

_Granita made from black mulberries_ Granita-Mania. By Lorenzo Ruggeri (INTERNATIONAL TRE BICCHIERI, July 2013): “Imagine a sizzling Sunday morning in July, on the seashore. The sun is already high in the sky. Calabria is on the horizon. We have to wait a few minutes for our order to arrive: a glass piled high with peach granita, the fragrance of the gorges of the Alcantara. We eat it with a warm, golden brioche, just out of the oven. Instinctively, we hold the horn of the brioche, dip the pastry into the granita and bite. We don’t feel the heat anymore, the sound of the waves, the voices from the beach. Time slows down for total pleasure. We repeat, bite by bite, until the granita is gone and only a little liquid remains at the bottom of the glass. The day has begun perfectly. Every day, from April to November, rain or shine (more common in these parts), Sicilians observe the granita rite with Nordic rigor and punctuality. No milk goes into a granita and only the best ingredients. In Catania, the great classic is almond granita splashed with a little coffee, a perfect bitter-sweet pairing. Around Messina, peaches and strawberries are unforgettable. Another granita specialty is made from black mulberries, traditionally served with a soft topping of whipped cream. If you visit the zone, make a note of these names…then let us know.In Taormina go to Bum Bar, in Noto to Caffè Sicilia, in Salina, to da Alfredo, in località Lingua, ten meters from the sea, looking at the island of Lipari that seems close enough to touch”. “Granita-Mania“. Di Lorenzo Ruggeri (INTERNATIONAL Tre Bicchieri, luglio 2013): Immaginate una Domenica mattina frizzante di luglio, in riva al mare. Il sole è già alto nel cielo. La Calabria è all’orizzonte. Un paio di minuti d’attesa per raggiungere il nostro scopo: un bicchiere colmo di granita alla pesca, la fragranza delle gole dell’Alcantara. La mangiamo con una calda, dorata, brioche, appena sfornata. Istintivamente, teniamo il corno della brioche, immergiamo la pasta nella granita e mordiamo. Non sentiamo più il caldo, il suono delle onde, le voci dalla spiaggia. Il tempo rallenta per un piacere totale. Ripetiamo, morso da morso, fino a quando la granita è finita e solo un po’ di liquido rimane sul fondo del bicchiere. La giornata è iniziata perfettamente. Tutti i giorni, da aprile a novembre, con la pioggia o con il sole (più comune da queste parti), i siciliani osservano il rito della granita con rigore nordico e puntualità. Niente latte in una granita, solo i migliori ingredienti. A Catania, il grande classico è alle mandorle spruzzato con un po ‘di caffè, per un perfetto abbinamento dolce-amaro. Intorno a Messina, le pesche e le fragole sono indimenticabili. Un’altra specialità di granita è fatta con gelsi neri, tradizionalmente servita con una morbida farcitura di panna montata. Se si visita la zona, prendete nota di questi nomi … poi fateci un salto. A Taormina, Bum Bar, a Noto al Caffè Sicilia, a Salina, da Alfredo, in località Lingua, dieci metri dal mare, guardando l’isola di Lipari, che sembra così vicina da toccarla.

Nessun commento: