venerdì 25 ottobre 2013

Vini come figli

L’Etna è un luogo particolare. Visitare l’Etna aiuta a capire quanto l’uomo sia piccolo. L’Etna riconduce alla nostra dimensione. Una montagna che cambia tutti i giorni, come noi. Tutti i giorni esce un po’ di cenere, un po’ di polvere, qualche sbuffata di fumo. Ed il paesaggio cambia visibilmente. Questo fumo apporta nuova terra alla montagna, che cresce, si rigenera. Un processo molto simile a quello che tutti noi attraversiamo ogni giorno. (Federico Curtaz) Amo tutti i miei vini come figli, perché raccontano di me, della mia identità. Mi è capitato già di rivelare come la mia storia con il vino sia anche un percorso di rinascita, un modo per sentirsi più a mio agio nella vita e per rimanere a contatto con la parte più profonda di me stessa. Erse Bianco ed Erse Rosso, Etna DOC, raccontano della mia voglia di fotografare il vigneto tradizionale etneo, per promuovere la conoscenza della storia di questi luoghi, dove crescono vitigni antichissimi, coltivati da sempre in queste terre attraverso un metodo, l’alberello, che è molto oneroso ma regala prodotti eccellenti. Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Carricante, Minnella e Catarratto, le uve impiegate nella produzione dei nostri due Etna DOC più fragranti. Eleganza e forte territorialità le due doti principali. Laeneo, un Nerello Cappuccio in purezza, è una perla per winelovers, piccola rarità dell’Etna prodotta in poche bottiglie. Di me racconta il desiderio di sperimentare. Nata come etichetta “didattica”, per capire quale fosse l’apporto di questo vitigno all’uvaggio dell’Etna DOC, vanta adesso una schiera di winelovers che attendono sempre con ansia l’uscita della nuova annata. E’ goloso, pepato, e dalla beva irresistibile. I nostri due vini di bandiera, effettivi fiori all’occhiello di Fessina, sono Il Musmeci e A’ Puddara. Il Musmeci è stato definito un “Barolo dell’Etna” per la propria austerità e la finezza. Nasce a Rovittello da vigne centenarie, i migliori alberelli della tenuta. E’ il nostro cru di Nerello Mascalese, il Principe del Vulcano. Si tratta del nostro vino più rappresentativo della gamma dei Rossi. Premiato dalle principali Guide ai vini d’Italia sin dalla prima annata, il 2007, racconta della nostra voglia di trarre il meglio da questa terra, con il rigore e il rispetto che questo territorio richiede. Il Musmeci è dedicato al sig. Ignazio Musmeci, colui che ha conservato I’ vigne di Fessina con così tanto amore da permetterci di lavorare, oggi, alberelli di cento anni d’età. A’ Puddara è la nostra scommessa, più rischiosa e più riuscita, con i vini bianchi siciliani. E’ prodotto da Carricante in purezza dei vigneti di Santa Maria di Licodìa, a mille metri di altitudine. Un autentico vino di montagna, capace di coniugare, nel suo pallore e nel suo aroma, nella sua freschezza e nella sua vena nascosta di affumicato, le nevi perenni della vetta e il fuoco del vulcano. Una splendida sintesi della Muntagna, come scrive Mario Soldati in “Vino al vino”. A’ Puddara ha portato il nome di Fessina nel mondo. Raccogliendo i più prestigiosi riconoscimenti del mondo del vino sin dal 2009, anno della sua creazione, questo Etna DOC Bianco esprime il mio desiderio di confrontarmi con una varietà che mi ha sempre emozionata, e che da sempre è stata considerata gregaria “di lusso” del già nobile Nerello Mascalese nel mix di uve dell’Etna DOC. La grande longevità di questo vitigno è stata esaltata dal nostro metodo di vinificazione e maturazione, interamente in botte grande da 35 hl, ormai un marchio di fabbricazione del Carricante in purezza di Fessina, nel rispetto della tradizione etnea più antica. Nel 2014 uscirà sul mercato un nuovo Carricante in purezza, Il Musmeci Bianco. Questo nuovo cru crescerà dagli alberelli di Milo, uno splendido piccolo vigneto posto tra la vetta dell’Etna e il mar Jonico, a mille metri slm. Questo nuovo vino è il frutto di una continua ricerca per scoprire le potenzialità di ogni versante dell’Etna. Ogni mio vino racconta tre valori per me fondamentali: ricerca, verità, unicità dell’esperienza. Un forte dinamismo, unito ad un’esigenza di rigore, animano la creazione di tutti i nostri vini di Fessina. :Silvia:

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