martedì 15 aprile 2014

Bar Latteria Lo Stregatto a Bologna, “non un bar qualsiasi”. ERSE Bianco 2012 di Tenuta di Fessina tra le etichette di aziende di nicchia scelte da Massimiliano Romiti

_Erse, Etna DOC Bianco di Tenuta di Fessina annata 2012 al Bar Latteria Lo Stregatto di Bologna_ INFO: Bar Latteria Lo Stregatto_ Via Laura Bassi 30/A_ Bologna
Ho letto con interesse grande, e curiosità, il parallelo tra l’Arizona e l’Etna, apparso in un bell’ articolo di Cronache di Gusto. Ossia, il confronto tra ciò sta succedendo, di magnifico, sull’Etna e l’ episodio accaduto nel 1881 a Tombstone. Il ricordo della famosa sparatoria del lotto 2” del 17° blocco, la “sparatoria all’O.K. Corrall”, terreno della sfida, calza a pennello per ciò che noi produttori stiamo conducendo, con modalità molto più incruente, a colpi di vitigni indigeni. Una sfida a raccontare al meglio le straordinarie potenzialità della Muntagna e le nostre personali interpretazioni di questo luogo così ricco e suggestivo. Nutro da sempre una passione personale per il Carricante, ancora prima di diventare una produttrice etnea. E’ una varietà che mi ha sempre emozionata. Nel nostro portafoglio vini mancava un Etna bianco d’entrata da abbinare al nostro omonimo rosso, fotografia del vigneto tradizionale etneo. Cercavamo un vino che potesse offrire ai nostri appassionati caratteristiche di freschezza, grande bevibilità, e un segno inconfondibile del vulcano, insomma un bianco da pasto non scontato. I nostri due cru A’ Puddara e Il Musmeci Bianco sono vini importanti, cru di Carricante vinificato in legno e maturato pazientemente in anni di affinamento. Vini da appassionati e palati allenati, non precisamente vini da consumarsi giornalmente. Il nostro Erse Bianco andrà a colmare questa lacuna nella batteria dei vini di Fessina: offrirà l’opportunità di godere quotidianamente di un prezioso Carricante, realizzato da alberelli centenari a mille metri slm ma vinificato in acciaio. Nel nostro nuovo Etna DOC Bianco l’intervento del Catarratto e della Minnella integra l’apparato aromatico. Il frutto e la fragranza esaltano le meravigliose emozioni che dona il Carricante, così sapido e dall’acidità inconfondibile. Nel suo pallore e nel suo aroma, nella sua freschezza e nella sua vena nascosta di affumicato, come scrive Mario Soldati, capace di coniugare perfettamente le nevi perenni della vetta e il fuoco del vulcano. Erse Bianco è, intenzionalmente, un vino fresco, giovane, diretto, capace di soddisfare tutti. Nasce da un blend di Carricante proveniente da Milo, dove il vulcano in mezzo al mare sprofonda e l’acqua con il fuoco si scontra, e Santa Maria di Licodìa (da dove cresce anche A’ Puddara), con l’aggiunta di vitigni indigeni Catarratto e Minnella dei vigneti aziendali a Fessina. L’Etna DOC Bianco ERSE è vinificato in acciaio e rappresenta la nostra introduzione alle potenzialità di questo vitigno da sempre considerato “gregario di lusso” del Nerello Mascalese nell’uvaggio tradizionale dell’Etna DOC per le notevoli doti di freschezza e longevità. Erse Bianco sarà, come la sua versione rossa, un vino del mattino, come ama ricordare Federico. Le alte gradazioni dei nostri vini – siamo in Sicilia, la gradazione sostenuta è originata dalle latitudini di queste terre! – regalano un sorriso a proposito di questa definizione, ma la fragranza e l’acidità di Erse bilanciano perfettamente il tasso alcolico, e la freschezza avvincente ci permette tranquillamente di considerare il nuovo nato un vino da bersi anche di mattina, per un originale aperitivo o un light lunch. Ciò che vogliamo mettere in tavola sono dei vini che sappiano accompagnare i cibi. Il bello di una cena è il cibarsi, perciò cerchiamo di premiare nei vini la scelta dell’eleganza, la verticalità, l’acidità. Il vino deve essere una compagnia per la tavola. :Silvia:

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