martedì 8 marzo 2011
Incarnazioni della gioia di vivere, le donne
Dedicata a tutte le donne: "signora libertà, signorina fantasia così preziosa come il vino, così gratis come la tristezza, con la tua nuvola di dubbi e di bellezza...".
Fabrizio De Andrè
Dicono mi assomiglino un po’…sognante, riflessiva, un po' annoiata, capricciosa. Comunque donna. Buon 8 marzo alle donne e a chi le ama!
Durante il tempo libero amo catapultarmi nel mondo dell’arte. Arte contemporanea, che adoro e che riesce sempre a stimolarmi, senza annoiarmi mai. In alcuni momenti diventa per me una vera necessità: quando capita, mi immergo in un confortante bagno d'arte. Vivendo a Milano, non ho difficoltà ad accontentare questo bisogno. Dall’amica Federica Ghizzoni mi sono appena assicurata queste due opere dell’artista Enzo Forese, realizzate con la tecnica dell'assemblage…davvero meravigliose. Troveranno spazio nell’intimità della mia casa milanese.
Le opere di Enzo Forese sono in esposizione a Milano dall' 8 febbraio 2011 (lunedi-sabato dalle 15.30 alle 19.30, alla Galleria FEDERICA GHIZZONI, via Cagnola 26, Milano): modelli di automobili fantastiche, in cui rivive non solo tutta la poesia della pittura di Forese, ma anche la nostalgia per l'infanzia e per i giocattoli semplici di un tempo. Alle macchinine di Forese, costruite utilizzando materiale di recupero come lattine di birra, scatole di sigarette e fiammiferi, guarnizioni, tappi di bibite e vecchie matite, si affiancano modellini di procaci donnine manga o di famose eroine dei fumetti e dei cartoni animati come la mitica Betty Boop. Le maliziose eroine di Forese sono perfette incarnazioni della gioia di vivere, divinità terrene, monumenti innalzati alla bellezza effimera, così come i fiori, simboli della Vanitas, che sotto forma di delicati pattern e armoniose texture caratterizzano i basamenti delle macchinine.
"Donne fiori e motori" di Enzo Forese
Due cose legano Federica a me, anche se lei è molto più giovane di me; la passione per l'arte e i motori.
Lei figlia e nipote del proprietario di una concessionaria FIAT, nota a Milano, con sede per lungo tempo in via Paolo Sarpi, oggi gallerista .
Io, figlio e nipote dei proprietari di una nota ditta di autotrasporti, con sede in via Cosenz alla Bovisa, oggi, forse, pittore.
Mio padre acquistava dalla concessionaria Ghizzoni s.p.a veicoli industriali e automobili per l'esercizio dell'attività. Questo rapporto inconsapevole ci ha fatto vivere per lunghi anni vite parallele; ora queste vite si incontrano in una mostra che in qualche modo ha come soggetto oltre alle donne e i fiori anche i motori. Per lei ancora presenti, per me ormai cosa passata.
Sono grato a Federica per avermi dato la possibilità con questa esposizione anche di ricordare e rendere omaggio a mio padre Giuseppe e a suo fratello Angelo che praticamente dal nulla, nel 1928, hanno creato un'azienda che negli anni '40 '50 '60 '70 '80 era abbastanza conosciuta in Italia.
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