Baby-vendemmia 2012 a Villa Petriolo

_Lavinia_ Nonostante il maltempo incombente, sabato scorso Villa Petriolo ha ospitato la terza edizione della baby-vendemmia, uno dei percorsi formativi dedicati all'infanzia direttamente dove l'agricoltura toscana eccelle. I più piccoli diventano i protagonisti attivi del processo di trasformazione di uno dei prodotti più importanti e ricchi di cultura della terra, l'uva, da sempre legata ad uno stile di vita semplice ed in armonia con l'ambiente, nei luoghi nei quali l'uomo ha saputo preservare quell'equilibrio oggi così minacciato dallo sviluppo indiscriminato, non rispettoso dei ritmi della terra e dei suoi abitanti.

_In partenza per le vigne, armati di ceste, forbici e tanta buona volontà!_

_Margherita nei filari di Sangiovese_

_Giulia in una cornice di vite_

_Leonardo mostra orgoglioso il frutto di tanto impegno_

_Il taglio netto di Giorgio_

_Sangiovese di Villa Petriolo_

_Solima_

_Alla ricerca dell'uva perduta_

_Mani d'uva_

_La terra assetata_

_I "nicchi" di Leonado Da Vinci, conchiglie di origine pliocenica sui terreni del Montalbano_

_Le vigne di Villa Petriolo_

_Diavolo Rosso in azione_

Con i bambini abbiamo realizzato l'intero ciclo dell'uva, dalla vendemmia sino alla selezione dei grappoli migliori e la vinificazione, passando per la pigiatura secondo i metodi tradizionali. Per capire quanto amore occorra per creare la magia del vino.

_L'impronta del vino_

_La squadra dei vendemmiatori al completo!_

_La ricompensa per tanto impegno...pizza_

_Pranzo di vendemmia_

"Chi entra in Toscana si accorge subito di entrare in un paese dove ognuno è contadino. Ed esser contadino da noi non vuol dire soltanto saper vangare, zappare, arare, seminare, potare, mietere, vendemmiare: vuol dire sopra tutto saper mescolare le zolle alle nuvole..." Curzio Malaparte