giovedì 6 marzo 2014
Mettici dentro tutto, mettilo a frutto. I vini di Tenuta di Fessina al Ristorante Vo di Torino
“Metti a frutto le cose ti circondano
Questa pioggerellina
Fuori della finestra
La sigaretta che tengo tra le dita,
questi piedi sul divano.
Il suono del rock and roll sullo sfondo,
la Ferrari rossa che ho in testa.
La donna che si sbatte qua e là
Girando ubriaca per la cucina…
Mettici dentro tutto,
mettilo a frutto”
Raymond Carver
Ancora un gioco di accostamenti, rileggere la bella prefazione di Bruno Gambarotta a quel magnifico eno-zibaldone dei due sabaudi doc Enrico Remmert e Luca Ragagnin che è “Elogio della sbronza consapevole”, e abbinare la citazione del poeta e scrittore statunitense Raymond Carver al Ristorante Vo di Torino.
Il design essenziale, declinato nei toni malva, di questa Stella Michelin, ottenuta nel 2013 da Stefano Borra e Luca Cossu, rispettivamente chef e sommelier del ristorante gourmet di Via Provana, in una delle zone più suggestive di Torino, a poca distanza dal Lungo Po che si affaccia sul Monte dei Cappuccini, non ci inganni: i due patron del Vo ci hanno messo tutto, e lo hanno messo bene a frutto. Intuizione e fantasia, rigore e scuola francese, passione ed esattezza, ricerca e tradizione. Territorio, ma anche esplorazione. In cantina, oltre duecento etichette selezionate, tra le quali compaiono i cru di Carricante e di Nerello Mascalese di Tenuta di Fessina, con nostro grande piacere ed onore, grazie alla preziosa collaborazione dell’agente di vendita per la Provincia di Torino Federico Carlo Crugnoli.
INFO Ristorante VO – Torino | Via Andrea Provana 3/D – Torino | tel 011 83 90 288
www.ristorantevo.it
Con Tenuta di Fessina si stanno esplorando contemporaneamente le potenzialità di un altro vitigno indigeno etneo oltre al Nerello Mascalese, ossia il Carricante, uva a bacca bianca considerata da sempre “gregario di lusso” del cosiddetto Principe del vulcano nell’uvaggio tradizionale dell’Etna DOC per le straordinarie doti di freschezza e longevità. Fessina intende verificare realmente quali esiti possono essere raggiunti, lavorando su diversi versanti etnei, con gli autoctoni.
Individuato il versante nord dell’Etna per la coltivazione dei vitigni a bacca rossa, a Rovittello, per la coltivazione del Carricante è stato prescelto il lato sud-ovest del vulcano, con vigne allevate ad alberello nei Comuni di Santa Maria di Licodìa e Milo, da cui nascono i cru A’ Puddara e Il Musmeci Bianco.
A’ PUDDARA è un cru di Carricante per un Etna DOC Bianco che è un doveroso omaggio alla Sicilia. Dedicato alle stelle che si avvistano dal mare sulla vetta del vulcano in estate, le Pleiadi, dette in dialetto “A’ Puddara”, la chioccia, è un vino rigoroso e delineato come la cima della Montagna che si staglia nella notte. Riscoprendo le potenzialità di un comprimario dei vitigni principali dell’Etna, Tenuta di Fessina si rivela capace di regalare grandi bianchi dove il territorio e la mano dell’uomo, non invasiva ma rispettosa della terra e delle tradizioni da cui cresce, consentono la piena espressione. A’ Puddara fermenta interamente in botte grande, come da antica consuetudine etnea per la vinificazione del Carricante. Prodotto a Santa Maria di Licodìa, versante sud dell’Etna, a 900 metri slm, è un autentico vino di montagna, in grado di coniugare, nel suo pallore e nel suo aroma, nella sua freschezza e nella sua vena nascosta di affumicato, le nevi perenni della vetta e le fiamme del vulcano. Una splendida sintesi della Montagna di fuoco, che ha consentito a Tenuta di Fessina di raccogliere i principali riconoscimenti del mondo del vino italiano e internazionale sin dalla prima annata sul mercato, la vendemmia 2009.
Milo, incantevole terrazza sulla sottostante costa jonica, è un altro cuore pulsante di Tenuta di Fessina, da dove si produce Carricante in purezza da vigneti di un secolo d’età per l’ Etna DOC Bianco Superiore Il MUSMECI. Milo nasce sulla frana vulcanica precipitata nel mare oltre 10.000/15.000 anni fa: i terreni scuri di Milo sono costituiti da una miscela di detriti con molti strati differenziati, prodotti del disfacimento del vulcano e fonte di una ricchezza straordinaria come nutrimento della vite. Allevato anch’esso ad alberello, il Carricante ha un’ elevata acidità fissa che lo rende adatto all’affinamento in legno e alla conservazione nel tempo. Come vuole la migliore tradizione etnea per questa varietà a bacca bianca, la fermentazione del cru di Carricante di Fessina Il Musmeci avviene direttamente in botte grande, per 9 mesi.
Presente al Ristorante Vo di Torino anche ERSE, Etna DOC, bianco d’entrata della batteria di Fessina, omonimo del Rosso base, è la versione vinificata un acciaio del Carricante, unito per un 20% a Minnella e Catarratto, uve indigene etnee dei vigneti aziendali a Rovittello. Nel nuovo Etna DOC Bianco di Fessina l’intervento del Catarratto e della Minnella integra l’apparato aromatico. Il frutto e la fragranza esaltano le meravigliose emozioni che dona il Carricante, così sapido e dall’acidità inconfondibile. Erse Bianco è, intenzionalmente, un vino fresco, giovane, diretto, dalla grande bevibilità e l’impronta minerale evidente. Nasce da un blend di Carricante proveniente da Milo e Santa Maria di Licodìa.
Tra i Rossi a Torino, IL MUSMECI ROSSO, Etna DOC Riserva. Il nostro vino più rappresentativo, recante anche in etichetta l’anima di Fessina, l’antico palmento del Settecento in pietra lavica. Prodotto a Rovittello, a 670 mt slm nel versante settentrionale del vulcano da una selezione degli alberelli di Nerello Mascalese più vecchi, centenari, è la più impegnativa espressione dell’Etna DOC Rosso di Tenuta di Fessina. Maturato in tonneaux e grandi botti da 35 hl, è un vino elegante, longevo, dalla grande freschezza e il carattere austero. Il Musmeci è stato definito un “Barolo dell’Etna” per il rigore e la finezza che lo contraddistinguono. Premiato dalle principali Guide ai vini d’Italia sin dalla prima annata, il 2007, ambisce a trarre il meglio da questa terra, con il rigore e il rispetto che l’Etna richiede.
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