mercoledì 1 agosto 2007

sai cosa significa essere un cigno?

Scivolare come un sogno sulla superficie liscia del lago e non andare mai a riva.
Sulla terraferma, dove camminano i più, il cigno è goffo, un volatile qualsiasi.
Deve rimanere là, sul lago, silenzioso, bianco e maestoso!
Essere un uccello, ma non volare mai.
Conoscere un canto, ma poterlo intonare solo al momento della morte...

2 commenti:

miky ha detto...

L’albatros

''Spesso, per dilettarsi, gli uomini della ciurma
catturano gli albatros, grandi uccelli marini
che seguono, indolenti compagni di viaggio,
la nave che scivola sugli amari flutti .

Appena deposti sulle assi della tolda
questi re dell'azzurro, maldestri e vergognosi
lasciano pietosamente le .grandi ali bianche
trascinarsi come remi accanto a sè.

Quant'è goffo e fiacco questo viaggiatore alato!
Lui, prima così bello, quant'è comico e brutto!
Uno tormenta il suo becco con un mozzicone acceso,
l'altro mima, zoppicando, l'infermo che volava.

Il Poeta assomiglia al principe delle nubi
che sfida la tempesta e sbeffeggia l'arciere;
esiliato al suolo in mezzo al baccano
le sue ali di gigante gli impediscono il cammino.''
Charles Baudelaire
Mi è tornata alla mente questa poesia leggendo del tuo cigno.
La conoscevi?spero ti piaccia.

silvia ha detto...

Mio dolce Miky,
e' stato molto emozionante leggerti di nuovo... per un periodo eri sparito, l'importante e che ora sei tornato a scrivere per me...
Entrambi adoriamo Emily Dickinson....forse per il suo linguaggio brillante o forse per il suo amore per la natura che traspare da tutte le sue poesie.. molto bella L'Albatros, grazie non la conoscevo.
Baudelaire è impossibile non amarlo..