mercoledì 2 luglio 2008
sentor di mammolo...
In giorni di vino e di rose, un altro dono della cara Miriam....che pubblichiamo con grande piacere.
IL MIO VINO
Io lo so
perché sa di "mammolo"
il mio vino
Non per la "gazzolla"
messa a bollir
nel tino
ma per quel vento
ruzzante
e birichino
che a maggio corre
per le piagge
azzurre
a sgrinzar lobi
di giaggioli
in fiore
a rubarne l'amore
a farne dono
al fiorellin piccino
che mette a tempo
dentro l'uve il vino
che poi
lo cela in sé come
un tesoro
finché dai chicchi
d'oro e di rubino
gronda rugiada a subbugliar nel tino.
Lì si rimane
e par dormire
sotto le volte
oscure,
eternamente.
Ma, tratto via
lo zipolo
si sente
ch'è schietto
forte e vivo
ed ha latente
"sentor di mammolo".
Miriam Casalini Serni
In "Dal tetto al pagliaio. Bricciche del vecchio Chianti", Pagnini Editore, Collana Tracce, 2001
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