martedì 22 settembre 2009
Bagheria, una porta nel vento...
Ieri, alla prima del nuovo film di Tornatore "Baarìa", Bagheria in siciliano. Una vera impresa durata due anni, che mi verrebbe da paragonarlo per certi aspetti a "C'era una volta l'America".....
“Sì, Baarìa, provincia di Palermo, il paese dove sono nato e cresciuto sino all’età di ventotto anni. Troppi per Don Fabrizio Salina, il Principe de Il Gattopardo, che sosteneva si dovesse abbandonare la Sicilia prima del diciassettesimo compleanno, per impedire al carattere degli uomini d’assimilare i difetti dei siciliani. Io dunque, ho fatto a tempo ad assorbirli tutti. Primo, certamente, il credere che il luogo dove si è nati sia l’ombelico del mondo, anzi il mondo stesso. Ultimo, ma non meno grave, l’effimero rifugiarsi nel limbo dei ricordi una volta appurato che il mondo, in realtà, era sempre stato da un’altra parte e girava senza di noi (…)”.
Giuseppe Tornatore, da Una piccola premessa a "Baarìa"
A Bagheria rendono omaggio al loro concittadino dal 23 settembre al 18 ottobre: nella Villa Cattolica, presso il Museo Guttuso a Bagheria, sarà allestita la mostra “Aspettando Baarìa”, con le foto scattate da Marta Spedaletti e Stefano Schirato sul back-stage del film di Giuseppe Tornatore, presentato al Festival del cinema di Venezia, con alcuni elementi della riproduzione in scala 1/1 della città di Bagheria ricostruita a Tunisi dallo scenografo Maurizio Sabatini.
La mostra, che si snoda attraverso tre sale dello spazio di villa Cattolica, propone un percorso per immagini che descrive in maniera dettagliata il grandioso allestimento di Tunisi (5000 metri quadrati) dove è stata ricostruita Bagheria; non mancano le foto dei plastici e dei progetti da cui poi è stata realizzata la scenografia e gli scatti che sintetizzano le varie fasi della storia, oltre a diversi pannelli didattici che informano il pubblico dello sforzo produttivo che ha coinvolto decine di attori, migliaia di comparse nell’arco di oltre un anno.
Spazio poi ai calchi e agli elementi scenografici di grande impatto che regaleranno ai visitatori la sensazione di sentirsi davvero dentro al set di Baarìa.
La mostra si inserisce nella manifestazione Aspettando Baarìa, una due giorni fitta di iniziative attraverso le quali si vuole rendere omaggio al paese natale di Tornatore.
Ulteriori info qui.
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