sabato 6 marzo 2010
Le 8 S. I fattori guida per il futuro del marketing e la comunicazione del vino
PASSIONE DA VENDERE, il vino.
Con sobrietà, valorizzando le 8 "S" - ossia sensorialità, sapore, supernaturalità, salute, shopping, sapere, storia, servizio - come raccomanda la relatrice Lorenza Rossini al convegno svoltosi alla Casa della creatività di Firenze.
Un interessante incontro quello di ieri - coordinato da Gola Gioconda e Aida, sulle prospettive del marketing del vino e della comunicazione ad esso legata - che ha visto la partecipazione di operatori del settore ed enoappassionati.
Criticità da superare e opportunità da cogliere: nuovi segmenti, marketing turistico e valenza territoriale forte, crescita dell'immagine paese (italian style), l'intervento di apertura.
Sul sito di Gola Gioconda un résumé (integrabile, nei prossimi giorni, con i contributi-video che verranno pubblicati):
Un'azienda o un consorzio da dove possono partire? Maggiore padronanza del marketing dei servizi e maggiore consapevolezza. Coerenza tra le leve del marketing. Esempi concreti, dal pagamentoi con carta di credito al depliant, dalla newsletter alla degustazione, fino agli abbinamenti con il cibo e lo sviluppo di altre tecniche di comunicazione. Ma lo standard deve essere elevato:le vie di mezzo non pagano! Molte aziende non spendono più del 5% in comunicazione! Internet è troppo spesso trasformare una brochure in qualcosa di elettronico... ma non è così.
Le aziende pongono enfasi sul "chi siamo" : l'azienda per il solo fatto di esistere comunica. Coerenza tra segmenti/target, contenuti, media utilizzati e tempi. Ma ci vuole anche una filosofia dell'azienda, dei prodotti, del lavoro, è un aspetto che va governato.
Ruolo di associazioni e consorzi e costruzioni di rapporti di partnership. Molte aziende delegano la promozione ai Consorzi e istituti promozionali. C'è un metodo per la costruzione delle alleanze per lo sviluppo.
Nuova frontiera per la comunicazione sociale:problema dell'eccesso del consumo di alcol, cresce la conapevolezza dell'equilibrio del consumo. Diffusa disinformazione sugli effetti. Il 94% degli italiani critica i produttori per la limitatezza della comunicazione sociale e delle etichette.
Le sfide per il futuro:
- rapporto azienda - territorio
- potenziamento informazione al consumatore
- miglioramento canale telematico e delle etichette
Segue il contributo di Leonardo Romanelli. Le guide enogastronomiche, tutto cominciò con Veronelli.
Pubblicità fa rima con qualità? Venti anni di vino in tv, l'intervento di Aldo Innocenti, autore e regista televisivo.
A cura di Maurizio Izzo, Aida srl, un'analisi sull'informazione televisiva: successi e scandali, quando il vino fa notizia.
Chiudono PASSIONE DA VENDERE alcuni spunti su presente e futuro della comunicazione del vino, sulle relazioni tra carta stampata e web, a cura di Lirio Mangalaviti, editore, direttore di Gola gioconda.
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