lunedì 1 agosto 2011

Il piacere di sporcarsi le mani...col vino e il pane! L'alchimia del vino e Briciole di pane a Villa Petriolo


“Il pane è fatto di molti chicchi di grano, disse Pietro. Perciò significa unità. Il vino è fatto di molti acini d’uva, e anch’esso significa unità”.
Ignazio Silone, “Vino e pane” (1937)


Il piacere di sporcarsi le mani, mentre scopriamo il valore nutriente del pane e del vino.



Un bel gruppo di enoturisti tedeschi, con i loro biondissimi bambini, alla scoperta dei prodotti toscani: la magia del pane, quello sciapo tipico del nostro territorio, cotto nel forno a legna di Villa Petriolo, e l'alchimia del vino, dipingere con l'uva e le mani al posto di colori e pennelli...

"L'alchimia del vino": sulla tavola da cucina, sistemata sull'aia di Villa Petriolo, si apparecchiano tanti cartoncini, da macchiare col vino e le mani! Si utilizzano solo pigmenti naturali del vino, il tannino e gli antociani del vino rosso e i flavoni del vino bianco che, penetrando nel cartoncino, dopo l'evaporazione della parte alcolica e acquosa, regalano il colore definitivo, il quale, asciugando al sole, si ossida e si fissa nella cellulosa. La gamma dei colori è, naturalmente, dettata dal colore del vino di partenza. Una tecnica pittorica già sperimentata da vari artisti, ben consapevoli dei simbolismi contenuti nel cibo e nelle bevande, e nel vino in particolare. Con la fantasia infinita dei bambini, si sono riprodotti soggetti diversi, paesaggi, ambienti marini, originali soggetti astratti (anche in tre dimensioni!), volti e silhouettes, animali, impronte, cuori, e col vino si è scritto pure il proprio nome, con tutte le sfumature possibili, donate dai vari vitigni coltivati a Villa Petriolo. Questo pomeriggio, le opere d'arte sono state realizzate col nostro Sangiovese!

Con "L’alchimia del vino" e "Briciole di pane" Villa Petriolo partecipa al progetto La fattoria della cultura, promosso dal Circondario Empolese-Valdelsa e Regione Toscana, e indirizzato alla valorizzazione della filiera corta. Percorsi di didattica ambientale che mirano a far conoscere ai bambini e ai ragazzi direttamente i luoghi dove l'agricoltura toscana conserva il patrimonio di antiche tradizioni.

“Briciole di pane” e “L’alchimia del vino” sono disponibili tutto l’anno, per piccini e grandi.


Il nome: Amelie


Montagne rosse


Tridimensionale


Le opere d’arte a seccare al sole di Villa Petriolo



E, dopo il vino, il pane…


Impastare, impastare! Il mago-fornaio Andrea conduce i bambini in "Briciole di pane"


La magia della lievitazione


Motivazione del premio BEST OF WINE TOURISM 2011 a Villa Petriolo: “La rete internazionale Great Wine Capitals raccomanda come destinazione turistica d'eccellenza VILLA PETRIOLO (CERRETO GUIDI, Firenze), vincitrice nella categoria ‘Pratiche ecologiche nel turismo del vino’ per l'anno 2011, per la particolarità dell'azienda ed il suo legame al territorio insieme alla valorizzazione della cultura, della storia e della tradizione locale, combinata al servizio e alle attività integrate proposte per la clientela”

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