lunedì 24 novembre 2008

Di domenica si può anche morire. Uscita in libreria la raccolta di racconti di Domenico Guarino

Riceviamo e pubblichiamo con grande piacere. Tanti auguri a Domenico Guarino, autore del racconto "Salmastro", tra i segnalati del nostro concorso "I giorni del vino e delle rose"!



Venerdì 28 ottobre 2008, ore 19.00

Libreria La Cité, Borgo San Frediano, 20 rosso - Firenze


Di domenica si può anche morire
di Domenico Guarino


Presentazione della prima raccolta di racconti del giornalista radiofonico

E' uscito in libreria la prima raccolta di racconti di Domenico Guarino, dal titolo "Di domenica si può anche morire" (Selezione Narrativa Polistampa, pp. 152, euro 10).




Un cameriere immigrato che per amore di una donna decide di cambiare vita dando ascolto alle proprie passioni, un anziano medico che visitando una giovane paziente capisce quanto vuota sia stata la sua esistenza dedicata al guadagno ed alla conformità sociale, un amore interrotto dalla morte ma vissuto cogliendone l'essenza profonda e carnale, uno scrittore in crisi che si cimenta ai fornelli e scopre nuove ispirazioni.
"Di domenica si può anche morire" è l'esordio narrativo del giornalista radiofonico del circuito Controradio/Popolare Network. Il libro è suddiviso in due sezioni. La prima, Morsi, è costituita da sei racconti brevi che, attraverso lo specchio del rapporto uomo/donna, indagano la crisi della società occidentale, frantumatasi sotto il peso della precarietà, della superficialità, della velocità ossessiva e del culto per un razionalismo tecnologicistico che sta rendendo rigido e dis-umano il contesto spazio-temporale in cui si svolgono le nostre esistenze. "Vedo intorno a me sempre più persone che si accontentano, che dedicano i propri giorni a sopravvivere -dice Guarino- mentre la vita vera scorre in maniera inesorabile e così distante da noi che quasi non la riconosciamo più". "La società occidentale sembra aver puntato tutto sulla ragione, mentre credo - prosegue l'autore- che siano più che altro i sentimenti, le emozioni, a renderci pienamente e compiutamente esseri umani. Quello che volevo raccontare era il coraggio di non accontentarsi, di scegliere, anche quando tutto lo sconsiglierebbe, di essere disposti a correre dei rischi per questo".

La seconda sezione accoglie Una casa grande come un sogno vincitore del premio Raccontare la periferia 2006, e Il mio nome è mai più, vincitore del premio "Firenze per le culture di pace. Dedicato a Tiziano Terzani" 2007.

"Di domenica si può anche morire" verrà presentato venerdì 28 novembre ore 19.00, alla Libreria La Cité, Borgo San Frediano 20r a Firenze.
Info: BriGua Comunicazioni brigua@gmail.com - 348-6506373

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