giovedì 5 febbraio 2009

Relazioni nella blogosfera



Parleransi li omini di remotissimi paesi l'uno all'altro e risponderansi...

Leonardo Da Vinci


Girovagando in rete, mi capita sullo schermo questa pagina: capire come nascono e si sviluppano le relazioni interpersonali nel web e nella blogosfera in particolare…
Vi si tenta pure una classificazione. Quest’attacco mi ha incuriosita e ho continuato a leggere…amici “reali”, iniziatori, eletti, famiglia allargata, barcamper…e via dicendo.


Mirco Mariotti di Blog&Wine e Andrea Gori di Vino da Burde non trovano collocazione per me. O meglio: sono tutto e qualcosa di più. Mi sono inserita in questa relazione a due - già che bella e avviata prima del mio arrivo - attirata dalla loro grande vitalità ed inventiva che dimostravano on line. Un produttore di vino dalle mille risorse ed un sommelier informatico eclettico, sempre informati, ed informanti, sul mondo del vino. E grandi creativi. Ho capito che c’era un bel po’ da imparare ed ho accettato con vero piacere di iniziare a frequentarci, sebbene virtualmente. La prima creazione a tre, coordinata per mail: la presentazione a Degustibooks 2008 dell’abbinamento musica e vino. Ospite il vino di Villa Petriolo accompagnato dalla musica di Filomena Menna, con schede di degustazione create ad hoc da Mirco e introduzione di Andrea.

Ebbene, voglio ringraziarli insieme, in un botto solo, per l’incoraggiamento che mi hanno sempre regalato e l'attenzione puntuale. Hanno dedicato due splendide presentazioni al nuovo bando di concorso di Villa Petriolo sui rispettivi blog. Qui e qui. E, forse, avrò l’onore di accoglierli quali partecipanti del concorso, disposti a mettersi in gioco in S’io fossi…vino.

Non sono relazioni reali queste??!!!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Certo che sono relazioni reali, perche' non dovrebbero esserlo?
;)

Il mio era solo un "gioco" quello di voler creare delle categorie, e se ne possono sempre aggiungere di nuove o magari eliminare di vecchie se diventano obsolete.

Le reòazioni, online come offline, sono dinamiche e vive, quindi in perenne mutamento.

Percorso Primaro ha detto...

Grazie carissima Silvia!
Hai colto nel segno: "mettersi in gioco" è lo schioccare della dita, la fiammella che s'accende, così, dal nulla... da questo tutto si costruisce attorno, e la calamita attira chi ci è simili...

PS: il racconto è quasi pronto... ;-)

silvia ha detto...

Ciao Markingegno e benvenuto! Certo che era un gioco e anche molto carino, grazie! spero ti abbia fatto piacere il link al tuo post...a presto.

silvia ha detto...

Mirco! ciao! non sai la curiosità di scoprire la tua opera...ti ringrazio ancora, è importante condividere...

un abbraccio.