
Si avvicina l'inverno e ci porta i suoi sapori.

Notissima la leggenda della cappa: figlio di un militare, Martino aveva la carriera già segnata. A quindici anni, nel 332, entra nell'esercito divenendo circitor, con il ruolo di ronda notturna a cavallo per sorvegliare le guarnigioni. Una notte, sulla porta di Amiens in Gallia, Martino incontra un poverello, tremante di freddo. Martino, non avendo altro a disposizone, sfodera la spada e divide in due la clamide che porta sulle spalle, donandone una parte al povero incontrato sul cammino.
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Una volta San Martino era anche il periodo in cui si faceva baldoria, si svolgevano grandi fiere di bestiame, si facevano i fuochi, si allestivano banchetti innaffiati da vino novello. Il vino novello, infatti, è pronto proprio in questi giorni: "Per San Martino si spilla il botticino", una delle tante varianti di detti popolari.
Anche ai piedi dell'Etna si è pronti ad onorare questa antica usanza, che ricade, poi, in un momento favorevole, la cosiddetta estate di San Martino: infatti, dopo le piogge di fine ottobre ed inizio novembre, spesso di questi tempi ritorna il bel tempo, con il sole autunnale a scaldare le giornate. In Sicilia quel giorno termina l’estate, stagione che sull’isola si prolunga realmente fino a primi giorni di novembre, quando le falde del vulcano Etna, innaffiate dal tepore del sole e del vino novello, accolgono moltissimi visitatori in cerca di paesaggi mozzafiato e prodotti tipici della “Muntagna”.

Grande attrattiva per il turista enogastronomico risulta la profonda simbiosi tra la natura del territorio vulcanico, unico e variegato, a tratti selvaggio, ed i grandi vini che l’Etna regala: presso Etna Nocciole l’ Etna DOC può essere gustato prodotto da numerose aziende - dalle più rinomate a piccole realtà emergenti - così da cogliere le differenti caratteristiche di vini provenienti da un territorio tanto circoscritto quanto vario.



Per San Martino anche l’ eccellente vino novello dell’Etna, vivace e profumato, accompagnerà il paniere dei prodotti del vulcano in assaggio, che sarà possibile acquistare anche in graziose ceste personalizzabili, ideali come strenne natalizie. Per i palati più ghiotti, i dolciumi di questa festa: immancabile “u viscottu i San Martino abbagnatu nn’o muscatu" (il biscotto di San Martino aromatizzato all’anice e tuffato nel moscato) o nel vino appena spillato.

Se pensate ad una gita fuori porta in Sicilia, per San Martino visitate gli amici Nino e Giusy. In assaggio anche i nostri vini della Tenuta di Fessina!

Informazioni presso ETNA NOCCIOLE:
Frazione Rovittello - 95012 Castiglione di Sicilia (CT) -
Uscita Autostrada A18 - Fiumefreddo, seguendo le indicazioni per Linguaglossa – Randazzo - Tel/Fax 0942 986330 - Cell. 339.8246130/347.9532403 - etnanocciole@hotmail.it - www.etnanocciole.org
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