sabato 9 aprile 2011
Al Vinitaly...comanda il vino!
Un Vinitaly 2011 davvero entusiasmante, per quanto impegnativo, quello che si sta svolgendo da già tre giorni per le nostre aziende Villa Petriolo e Tenuta di Fessina.
Una bellissima sorpresa di questa edizione della fiera del vino di Verona è l’impennata dell’export. Un trend in netta crescita che abbiamo avuto il piacere di verificare attraverso i numerosi contatti commerciali avviati anche in questo ambito. Rispetto alla tendenza delle stagioni passate, quando i mercati oltreoceano sembravano apprezzare solo ed esclusivamente prodotti carichi di colore e sovrabbondanti di tutto, oggi la rotta appare invertita: il nostro Nerello Mascalese, dal tenue color rubino, ha guadagnato l’interesse degli operatori stranieri, che appoggiano la scelta – ed il coraggio – di vinificare questo vitigno, principe dell’Etna, nonostante la sua veste (o forse proprio in virtù di questo?!) così poco “d’impatto”. Si riconosce al Nerello una grande finezza, tanto da apparentarlo ai grandi Borgogna. Affascina il Vulcano, la sua antica tradizione di viticultura, affascina la cultura siciliana, questa terra dai forti contrasti. Ammalia la storia di passione e cura della natura che si legge su ogni singola pianta dei nostri vigneti centenari in Contrada Rovittello, a Castiglione di Sicilia, dove si producono gli ETNA DOC IL MUSMECI ed ERSE. Molti i ristoratori accorsi al Vinitaly ad assaggiarne le nuove annate appena comparse sul mercato: il 2008 del nostro “cru” di Nerello Mascalese dedicato alla famiglia Musmeci e l’annata 2009 del nostro Etna più giovane, l’ERSE.
Ottimo l’exploit anche della sperimentazione di Fessina LAENEO, Nerello Cappuccio in purezza, e di A’ PUDDARA, il nuovo Carricante in purezza di Tenuta di Fessina, ETNA DOC Bianco. Entrambi coltivati nei nostri vigneti a Santa Maria di Licodia.
Inalterato l’appeal che riscuote la Toscana. Nonostante la posizione di ospite nello stand della nostra tenuta siciliana, Villa Petriolo ha saputo impressionare positivamente i visitatori, piacevolmente sorpresi di trovare del Chianti vicino alle proposte etnee. La nostra azienda di Cerreto Guidi, presente a Verona con l’intera batteria, ha confermato la linea di eleganza e finezza che caratterizza la visione enologica di Federico Curtaz. Lasciar parlare i territori ed i loro prodotti autentici. Solo così si riconosce autorevolezza al vino. Una mano non invasiva e rispettosa della natura non ha che da esaltare ciò che il territorio, naturalmente, dona. Un buon successo, dunque, del nostro Chianti docg Rosae MnemoSis 2008, Sangiovese in purezza, e del Canaiolo 100% L’Imbrunire. Ha stuzzicato la curiosità dei winelovers il nuovo Serberto di Villa Petriolo, da Merlot coltivato nei vigneti aziendali sul Montalbano: 15 mesi di tonneaux per questo vino che promette di far durare nel tempo la sua fragranza. Ottima anche la performance del Vin Santo del Chianti DOC: da sempre prodotto da Villa Petriolo, ha trovato inediti abbinamenti tra coloro che hanno avuto occasione di testarlo e che garantiscono di accompagnarlo presto alle dolcezze delle più svariate parti d’Italia.
Vinitaly è ancora in corsa: passate dallo stand B24 del Padiglione Sicilia, ci trovate lì!
Etichette:
eventi divini,
i nostri vini,
tenuta di fessina,
villa petriolo,
VINITALY 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento