Invito a teatro: LEI HERBA di Vito Ventrella, stasera e domani a Modugno

Donna occhi chiusi di Nicola Cuda



Ricevo da Vito Ventrella, nostro bravo autore de "I giorni del vino e delle rose", e pubblico con molto piacere.

Invito a teatro!

LEI HERBA

10 gennaio 2009 h. 21,00
11 gennaio 2009 h. 19,00

Teatroscalo
via Pasteur, 16 - Modugno
tel 0805326070



Teatro personale di e con Vito Ventrella


Un poeta, un cantastorie, catapultato sulle Ramblas dalla recessione economica, cerca di catturare il suo pubblico sguinzagliando versi, come cani da guardia, dietro ragazze che non sono più tornate, in giro per paesi e città, immaginando la loro libertà come qualcosa che migliori il mondo, che non liberalizzi la crudeltà, che non affascini il loro assassino tirandolo fuori dalla gabbia in cui vive, cioè l’uomo.

La poesia non è un comodo rifugio per chi non volesse guardare in faccia la realtà, indaga bensì un orizzonte dove il femminile – la laboriosità – viene intralciato e talvolta ricondotto nell’oscurità predatoria che per molti secoli ha regnato sulla terra. In questo lavoro si alternano immagini di ragazze vittime di una violenza cui la cronaca sembra ci stia abituando, per cui non è impensabile che si debba ricorrere alla recitazione, al teatro, per tenere alto e attivo il momento di ricezione del dolore, senza annacquarlo, anzi conservandolo il tempo necessario sia alla elaborazione del lutto, che della risposta da dare alle pulsioni erotiche che spesso trasformano colei che per definizione è la compagna in una preda.


Vito Ventrella ha pubblicato Il gatto Pik (Einaudi ’71), Affabilità (Einaudi, ’79), Un albero da marciapiede (L’Obliquo ’93), Il pudore di Ares (Einaudi ’95), Terminal (BESA, 2004) Canto all’amicizia (L’Obliquo 2007). Collabora attualmente alla Gazzetta del Mezzogiorno.